Ingredienti: 500 g di anelletti, 500 g di carne trita di manzo e maiale, oppure manzo ed una salsiccia, 1 cipolla rossa, 1 carota media, 2 coste di sedano, qualche gambo di prezzemolo, rametto di timo serpillo, 2 chiodi di garofano, 1 foglia di alloro, 50 g di concentrato di pomodoro, 500 ml di passata di pomodoro, 300 grammi piselli surgelati, ½ bicchiere di vino bianco secco, 1 melanzana ovale grossa o 2 piccole, olio di arachide per friggere, Parmigiano Reggiano, 100 g di provola, 500 ml di besciamella, sale e pepe nero grattugiato al momento.
Mondare e tagliare a fette regolari le melanzane. Disporle su un tagliere a strati, intervallati da sale grosso e lasciarvele per un’ora circa per togliere l’amaro, dopodiché tamponarle con carta casa e friggerle in olio di oliva o olio di semi d’arachide. Soffriggere in una casseruola con olio extravergine, la cipolla, la carota, il sedano ed i gambi di prezzemolo tritati. Aggiungere la carne trita e farla rosolare a fuoco vivace, badando a sgranarla bene con un mestolo di legno, quindi sfumare con due dita di vino bianco. Unire sale, pepe, la foglia di alloro, i chiodi di garofano, il concentrato e la polpa di pomodoro e continuare la cottura. Sbollentare i piselli, scolarli e unirli al ragù, dopo aver eliminato la foglia d’alloro. Infine, amalgamare la besciamella al ragù con i piselli. Cuocere gi anelletti al dente e, quando saranno pronti aggiungerli al ragù, con il parmigiano grattugiato e la provola grattugiata a grosse scaglie. Ricoprire con le fette di melanzane fritte due stampi da plumcake o una teglia tonda più capiente. Disporvi il composto di aneletti e ragù e premere bene per renderlo compatto. In alternativa, ungere una teglia e spolverarla con il pangrattato, poi compattarvi il composto di anelletti. Ricoprire con altre fette di melanzane fritte, spolverarle con pangrattato misto a parmigiano grattugiato e fiocchetti di burro. Mettere in forno preriscaldato a 180° per circa trenta minuti. Il timballo sarà pronto quando la superficie sarà ben dorata. Tagliarlo a fette e servire con un po’ del ragù avanzato.
A proposito di Doriana Tucci
All’inizio di questa avventura, una cara amica ha avuto fiducia nelle mie capacità culinarie… Così ho gestito la pausa pranzo in un mercatino di beneficenza con grandi soddisfazioni! Poi è arrivato un corso professionale, una qualifica seria e un passaparola fra amici e conoscenti per il mio servizio di chef @ home. Il sito, nato grazie alla creatività di Michele, riceve ormai moltissime visite da internauti affezionati italiani e stranieri. Alcune amiche, appassionate di cibo e curiose del suo mondo, hanno cominciato a frequentare con me eventi e manifestazioni e la loro collaborazione si è rivelata preziosa. Daniela, giornalista freelance esperta di cucina, si è incaricata di scrivere le recensioni dei libri di argomento culinario che solleticavano la nostra curiosità. I corsi sono stati un’ovvia conseguenza, la passione per il cibo unisce e diventa esperienza condivisa. L’Associazione “La Signora dei Fornelli” è nata per diffondere sul nostro territorio la comune passione per la cucina, il buon cibo ed il buon vino, grazie anche alla collaborazione di Niccolò e Alessandro, i nostri sommelier AIS.