Ingredienti: mezzo cappone (800 g circa), 100 g di mortadella, 100 g di pancetta affumicata, 80 g di olive verdi denocciolate, 80 g di olive nere denocciolate, 1 cucchiaio di capperi dissalati, 1 barattolo piccolo di insalatina sottaceto, 3 cucchiai di mascarpone, 2 cucchiai di granella di nocciole tostate, 2-3 carote, 2 gambi di sedano, 1 cipolla, sale, pepe in grani, noce moscata. Per la copertura 7-8 crespelle verdi o qualche foglia di spinaci grande e di forma regolare.
Innanzitutto preparare il brodo per lessare il cappone, mettendo in acqua salata le verdure mondate insieme ad alcuni grani di pepe nero; eventualmente aggiungere altra carne per insaporire il brodo. Al bollore aggiungere il cappone spellato per rendere il brodo meno grasso e cuocere per un’ora abbondante, eliminando ogni tanto la schiuma superficiale con la schiumarola. Una volta cotto, estrarre il cappone e le carote dal brodo, coprire con la pellicola e lasciar intiepidire perché sia più facile disossarlo. È possibile effettuare questa operazione il giorno precedente per velocizzare. Eliminare ossa, cartilagini e impurità e tagliare la carne a pezzetti insieme alle carote. Nel bicchiere del frullatore aggiungere alla carne pancetta e mortadella, e cominciare a tritare il composto. Aggiungere capperi e olive, l’insalatina sgocciolata dal liquido di governo ed il mascarpone e terminare l’operazione. In una ciotola aggiungere anche la granella di nocciole e mescolare bene. Foderare una tortiera da plum-cake (la mia era a forma di cuore) con le crêpes o le foglie di spinaci (sbollentate in acqua salata e freddate in acqua ghiacciata, poi asciugate), riempirla con il composto livellandolo e pressandolo leggermente e mettere in frigo a compattarsi per un paio d’ore. Sformare e servire a spicchi.
A proposito di Doriana Tucci
All’inizio di questa avventura, una cara amica ha avuto fiducia nelle mie capacità culinarie… Così ho gestito la pausa pranzo in un mercatino di beneficenza con grandi soddisfazioni! Poi è arrivato un corso professionale, una qualifica seria e un passaparola fra amici e conoscenti per il mio servizio di chef @ home. Il sito, nato grazie alla creatività di Michele, riceve ormai moltissime visite da internauti affezionati italiani e stranieri. Alcune amiche, appassionate di cibo e curiose del suo mondo, hanno cominciato a frequentare con me eventi e manifestazioni e la loro collaborazione si è rivelata preziosa. Daniela, giornalista freelance esperta di cucina, si è incaricata di scrivere le recensioni dei libri di argomento culinario che solleticavano la nostra curiosità. I corsi sono stati un’ovvia conseguenza, la passione per il cibo unisce e diventa esperienza condivisa. L’Associazione “La Signora dei Fornelli” è nata per diffondere sul nostro territorio la comune passione per la cucina, il buon cibo ed il buon vino, grazie anche alla collaborazione di Niccolò e Alessandro, i nostri sommelier AIS.