Un piatto classico della cucina libanese, diffuso anche in Turchia, dove ho avuto la fortuna di provarlo per la prima volta: a base di boulghur, grano duro spezzato cotto a vapore, il taboulé è un’insalata solitamente servita con pomodori, cetrioli, peperoni crudi ed un trito di prezzemolo e basilico. Il piatto che ho voluto rielaborare questa volta prevede anche verdure di stagione appena scottate, in modo che restino croccanti. Provatela e mi direte!
Ingredienti per 4 persone: 200 g di boulghur medio, 15 pomodori ciliegini di Pachino, 2 zucchine piccole, 1 peperone giallo, una dozzina di asparagi, basilico, prezzemolo, origano, maggiorana ed erba cipollina freschi, ½ l di brodo vegetale, olio extravergine di oliva, pepe bianco in grani, sale.
Il boulghur, o bulgur, si trova sia nei negozi etnici, sia nei migliori supermercati ed esiste in grana piccola o media. Scaldare il brodo vegetale, versarlo in una boule con il bulgur e 3 cucchiai di olio extravergine e coprirlo con la pellicola. Lasciar idratare almeno mezzora, meglio di più. Scolare con un colino chinois ed asciugare in un canovaccio pulito, eliminando il liquido in eccesso. Nel frattempo mondare le verdure, eliminare la parte legnosa degli asparagi e pelare il resto dei gambi, tagliare tutto a cubetti e saltare le verdure velocemente in padella, ma separatamente, per non mescolare troppo i sapori. Salare e tenere da parte. Lavare e tagliare i pomodori in 4, eliminare i semi, tagliare ancora a metà. Mondare le erbe aromatiche e frullarle con olio extravergine e un pizzico di sale. Trasferire l’emulsione in una ciotola.
A questo punto assemblare il piatto: versare il bulgur in una ciotola ampia, aggiungervi le verdure cotte ed i pomodorini conditi con un poco di sale, mescolare bene ed aggiungere l’emulsione di erbe aromatiche a proprio gusto. Lasciar riposare per far insaporire e servire come antipasto o piatto unico. È ottimo nei buffet o per un picnic.
Enjoy!!
A proposito di Doriana Tucci
All’inizio di questa avventura, una cara amica ha avuto fiducia nelle mie capacità culinarie… Così ho gestito la pausa pranzo in un mercatino di beneficenza con grandi soddisfazioni! Poi è arrivato un corso professionale, una qualifica seria e un passaparola fra amici e conoscenti per il mio servizio di chef @ home. Il sito, nato grazie alla creatività di Michele, riceve ormai moltissime visite da internauti affezionati italiani e stranieri. Alcune amiche, appassionate di cibo e curiose del suo mondo, hanno cominciato a frequentare con me eventi e manifestazioni e la loro collaborazione si è rivelata preziosa. Daniela, giornalista freelance esperta di cucina, si è incaricata di scrivere le recensioni dei libri di argomento culinario che solleticavano la nostra curiosità. I corsi sono stati un’ovvia conseguenza, la passione per il cibo unisce e diventa esperienza condivisa. L’Associazione “La Signora dei Fornelli” è nata per diffondere sul nostro territorio la comune passione per la cucina, il buon cibo ed il buon vino, grazie anche alla collaborazione di Niccolò e Alessandro, i nostri sommelier AIS.
Buongiorno, bellissima ricetta..volevo chiederle se si può preparare in anticipo, magari un giorno prima