Un consiglio medico, qualche giorno senza frutta e verdure e cosa decido di preparare? Un gustoso e profumato spezzatino di vitello al timo, con patate, che sono ortaggi, non verdure! In condizioni diverse avrei aggiunto 15-20 g di funghi porcini secchi, ma stavolta non mi fidavo della mia voglia e sono rimasta alla ricetta tradizionale.
In caso, mettere a bagno per una mezz’ora i funghi dopo averli sciacquati in acqua fredda, cuocerli per una ventina di minuti con uno spicchio d’aglio in camicia appena schiacciato e 3-4 cucchiai d’olio extravergine, poi unire anche l’acqua dei funghi, filtrata con un telino.
Ingredienti per 4 persone: 600 g di polpa di vitello (tagliata a cubetti), i gambi di 6 cipollotti, 400 g di patate, una noce di burro, 1 cucchiaio raso di farina, ⅓ di bicchiere di vino bianco, brodo di carne, 2-3 rametti di timo, qualche ago di rosmarino, olio extravergine di oliva, sale, pepe bianco in grani.
Tagliare in piccole rondelle i gambi dei cipollotti e brasarli in olio extravergine, con un paio di cucchiai d’acqua e un pizzico di sale. Dopo circa un quarto d’ora saranno cotti, spegnere e tenere da parte.
Contemporaneamente in una casseruola con un cucchiaio d’olio e la noce di burro rosolate la carne a fiamma vivace mescolando spesso, senza punzecchiarla. Quando la carne sarà uniformemente rosolata unire il soffritto di cipollotti e far insaporire per qualche minuto. Salare, pepare e aggiungere la farina attraverso le maglie di un colino, mescolando per evitare la formazione di grumi.
Quando la farina sarà stata completamente assorbita sfumare con il vino bianco e far evaporare a fiamma alta. Coprire a filo con il brodo di carne caldo e aggiungere i rametti di timo e qualche ago di rosmarino.
Cuocete lentamente proseguendo la cottura per circa 45 minuti, girando di tanto in tanto. Trascorso questo tempo unite le patate sbucciate e tagliate a tocchetti (più o meno delle stesse dimensioni della carne) ed eventualmente i funghi. Coprite con un coperchio e proseguite la cottura per altri 30 minuti circa o fino a quando le patate saranno morbide senza risultare troppo tenere.
Servire caldo e accompagnare con un buon calice di rosso.
Enjoy!!
A proposito di Doriana Tucci
All’inizio di questa avventura, una cara amica ha avuto fiducia nelle mie capacità culinarie… Così ho gestito la pausa pranzo in un mercatino di beneficenza con grandi soddisfazioni! Poi è arrivato un corso professionale, una qualifica seria e un passaparola fra amici e conoscenti per il mio servizio di chef @ home. Il sito, nato grazie alla creatività di Michele, riceve ormai moltissime visite da internauti affezionati italiani e stranieri. Alcune amiche, appassionate di cibo e curiose del suo mondo, hanno cominciato a frequentare con me eventi e manifestazioni e la loro collaborazione si è rivelata preziosa. Daniela, giornalista freelance esperta di cucina, si è incaricata di scrivere le recensioni dei libri di argomento culinario che solleticavano la nostra curiosità. I corsi sono stati un’ovvia conseguenza, la passione per il cibo unisce e diventa esperienza condivisa. L’Associazione “La Signora dei Fornelli” è nata per diffondere sul nostro territorio la comune passione per la cucina, il buon cibo ed il buon vino, grazie anche alla collaborazione di Niccolò e Alessandro, i nostri sommelier AIS.