Ingredienti: 400 g di patate francesi a pasta soda, 2 cucchiai di farina, 1 cipolla piccola, burro, un uovo a persona, olio extra vergine di oliva, caffè in polvere, sale e pepe misto macinato al momento.
Pelare le patate crude e mondare la cipolla, tagliarle a julienne con una grattugia a fori larghi, aggiungere 1 cucchiaio di farina, sale e pepe macinato al momento. Amalgamare bene il composto con le mani in modo che la farina possa assorbire l’amido rilasciato dalle patate, formare delle palline con le mani e poi schiacciarle fino ad uno spessore di circa 1 cm. Quindi rosolare i rösti in una padellina antiaderente con poco burro fuso, 3-4 minuti per lato, fino a formare una crosticina dorata. Una volta dorati da entrambi i lati, sgocciolarle su carta-paglia e tenere in caldo. Scaldare una padella antiaderente e ungerla appena con poco olio extravergine. Versarvi un uovo alla volta e coprire col coperchio. Cuocere finché anche la parte del tuorlo sia bianca e coppare della stessa grandezza del rösti. Salare e pepare col pepe di Sechuan, profumando con un pizzico di caffè macinato. In questo modo il tuorlo risulterà tenero e ancora parzialmente liquido. Disporre su un piatto da portata sopra un’insalatina mista o rucola e servire ancora caldo.
A proposito di Doriana Tucci
All’inizio di questa avventura, una cara amica ha avuto fiducia nelle mie capacità culinarie… Così ho gestito la pausa pranzo in un mercatino di beneficenza con grandi soddisfazioni! Poi è arrivato un corso professionale, una qualifica seria e un passaparola fra amici e conoscenti per il mio servizio di chef @ home. Il sito, nato grazie alla creatività di Michele, riceve ormai moltissime visite da internauti affezionati italiani e stranieri. Alcune amiche, appassionate di cibo e curiose del suo mondo, hanno cominciato a frequentare con me eventi e manifestazioni e la loro collaborazione si è rivelata preziosa. Daniela, giornalista freelance esperta di cucina, si è incaricata di scrivere le recensioni dei libri di argomento culinario che solleticavano la nostra curiosità. I corsi sono stati un’ovvia conseguenza, la passione per il cibo unisce e diventa esperienza condivisa. L’Associazione “La Signora dei Fornelli” è nata per diffondere sul nostro territorio la comune passione per la cucina, il buon cibo ed il buon vino, grazie anche alla collaborazione di Niccolò e Alessandro, i nostri sommelier AIS.