Ingredienti: 250 g di riso Acquerello invecchiato, 750 g di cozze, 3 patate a pasta tenera, una decina di pomodorini, 3 cipollotti, 1 zucchina, 1 spicchio d’aglio, 70 g di pecorino grattugiato, 100 ml di olio extravergine di oliva, 1 mazzetto di prezzemolo, 70 g di mollica di pane fresco tritata, sale, pepe bianco in grani.
Pelare le patate, tagliarle a fette di 3-4 mm e metterle in una ciotola con l’acqua fredda. Lasciare le cozze a bagno in acqua fredda salata per 2 ore circa, poi risciacquare e metterle in una casseruola con un velo d’olio ed uno spicchio d’aglio in camicia, con il coperchio. Appena cominciano ad aprirsi spegnere il gas e lasciare coperte. Una volta intiepidite, dividere le due valve eliminando quelle vuote, cercando di non disperdere il liquido all’interno, perché è fondamentale per la riuscita della ricetta. Tritare il prezzemolo con uno spicchio d’aglio, affettare sottili le cipolle, tagliare a pezzetti i pomodorini. Ricoprire il fondo di una teglia da forno con uno strato di cipollotti e patate, poi cospargervi il trito di aglio e prezzemolo, salare, condire con 60 ml di olio extravergine, una spolverata di pepe e di pecorino. Distribuire dei pomodorini affettati, condirli, le cozze senza guscio, spolverarle col trito di aglio e prezzemolo, quindi spargervi sopra il riso senza pressare e coprire con pezzetti di pomodoro, fettine di zucchina, prezzemolo tritato, un pizzico di sale, formaggio e un giro d’olio. Terminare con un ultimo strato di cozze con la valva, ancora zucchina, la cipolla rimasta, il trito di aglio e prezzemolo, e sempre poco pomodoro spezzettato; quindi negli angoli della teglia versare delicatamente il liquido delle cozze filtrato e se necessario acqua salata sufficiente a lambire appena l’ultimo strato di patate. Infine irrorare con il resto dell’olio extravergine e spolverare con pepe, pane grattugiato e pecorino. Infornare la teglia coperta da film di alluminio nel forno preriscaldato a 220° e cuocere per i primi 15 minuti, poi abbassare la temperatura a 190° e cuocere scoperto per altri 20 minuti circa. Eventualmente gratinare per 5 minuti con il grill. Sfornare e lasciar riposare la “tiella” per qualche minuto prima di servire.
A proposito di Doriana Tucci
All’inizio di questa avventura, una cara amica ha avuto fiducia nelle mie capacità culinarie… Così ho gestito la pausa pranzo in un mercatino di beneficenza con grandi soddisfazioni! Poi è arrivato un corso professionale, una qualifica seria e un passaparola fra amici e conoscenti per il mio servizio di chef @ home. Il sito, nato grazie alla creatività di Michele, riceve ormai moltissime visite da internauti affezionati italiani e stranieri. Alcune amiche, appassionate di cibo e curiose del suo mondo, hanno cominciato a frequentare con me eventi e manifestazioni e la loro collaborazione si è rivelata preziosa. Daniela, giornalista freelance esperta di cucina, si è incaricata di scrivere le recensioni dei libri di argomento culinario che solleticavano la nostra curiosità. I corsi sono stati un’ovvia conseguenza, la passione per il cibo unisce e diventa esperienza condivisa. L’Associazione “La Signora dei Fornelli” è nata per diffondere sul nostro territorio la comune passione per la cucina, il buon cibo ed il buon vino, grazie anche alla collaborazione di Niccolò e Alessandro, i nostri sommelier AIS.