Tutte le esperienze ci danno qualcosa, aiutandoci a migliorare nei rapporti umani oppure regalandoci migliori competenze nel nostro o in altri campi. L’incontro con lo chef altoatesino Herbert Hintner mi ha fatto conoscere come meglio utilizzare l’erba cipollina, grandissimo ingrediente di moltissimi piatti dell’Alto Adige. Così ho imparato che l’erba cipollina si può sbollentare per estrarne la clorofilla e, naturalmente il profumo. Dopo aver preparato i ravioli di Schuttelbrot con una salsa all’erba cipollina, ho pensato che un risotto con la clorofilla ed il profumo dell’erba cipollina, guarnito da granella di pistacchi e da un ottimo baccalà scottato, che viene venduto già dissalato, pronto per la cottura, potesse esaltare il gusto del riso Carnaroli autentico. Ecco come l’abbiamo preparato!
Ingredienti per 4 persone: 320 g di riso Carnaroli autentico, 1 mazzetto di erba cipollina (50 g circa), 200 g di Baccalà Facile pronto da cuocere (già dissalato e sottovuoto), 3 cucchiai di pistacchi americani, vino bianco secco, olio extravergine di oliva, ½ l di brodo vegetale, sale e pepe bianco in grani.
Sbollentare l’erba cipollina tagliata a metà in acqua salata per 3-4 minuti, poi metterla nel bicchiere del frullatore con un po’ di acqua. Una volta ridotta in crema, setacciarla e tenere da parte il resto dell’acqua di cottura. Tostare il riso Carnaroli in 3 cucchiai di olio extravergine e sfumare con due dita di vino bianco. Cuocere aggiungendo poco alla volta l’acqua di cottura dell’erba cipollina e poi il brodo vegetale, portando quasi a cottura ed unire la crema alla fine, mantecando con olio extravergine. Nel frattempo avrete ridotto il baccalà in cubetti e scottato appena in un velo d’olio extravergine. Regolare sala e pepe.
Tritare a coltello i pistacchi e distribuirli sui piatti insieme ai cubetti di baccalà. Decorare con un filo di erba cipollina e servire immediatamente.
Enjoy!!
A proposito di Doriana Tucci
All’inizio di questa avventura, una cara amica ha avuto fiducia nelle mie capacità culinarie… Così ho gestito la pausa pranzo in un mercatino di beneficenza con grandi soddisfazioni! Poi è arrivato un corso professionale, una qualifica seria e un passaparola fra amici e conoscenti per il mio servizio di chef @ home. Il sito, nato grazie alla creatività di Michele, riceve ormai moltissime visite da internauti affezionati italiani e stranieri. Alcune amiche, appassionate di cibo e curiose del suo mondo, hanno cominciato a frequentare con me eventi e manifestazioni e la loro collaborazione si è rivelata preziosa. Daniela, giornalista freelance esperta di cucina, si è incaricata di scrivere le recensioni dei libri di argomento culinario che solleticavano la nostra curiosità. I corsi sono stati un’ovvia conseguenza, la passione per il cibo unisce e diventa esperienza condivisa. L’Associazione “La Signora dei Fornelli” è nata per diffondere sul nostro territorio la comune passione per la cucina, il buon cibo ed il buon vino, grazie anche alla collaborazione di Niccolò e Alessandro, i nostri sommelier AIS.