Ingredienti per 6 persone: farina 00 250 g, farina di grano duro 150 g, 4 uova fresche intere, 2 bustine di nero di seppia o 2 vesciche di nero di seppia fresco, 300 g di gamberi, 250 g di filetti di triglie, 400 g di seppie pulite, 2 peperoni rossi e gialli, 1 porro affettato sottile, 1 spicchio d’aglio, un paio di cucchiaiate di capperi sottosale, qualche rametto di timo fresco, olio extra vergine d’oliva, due dita di vino bianco secco, sale e pepe macinato al momento.
Pulire i gamberi e farli saltare in padella antiaderente della linea Salento White Ballarini con lo spicchio d’aglio in camicia ed olio extra vergine; dopo qualche minuto sfumare con poco vino bianco, lasciarlo asciugare, raffreddare e tagliare i gamberi a pezzetti con la mezzaluna. Nella stessa padella, aggiungendo olio fresco, soffriggere delicatamente in olio di oliva anche i filetti di triglia e spezzettarli col mestolo. Unire i due pesci in una ciotolina, controllare il sale e pepare. Intanto preparare il condimento, saltando i porri e i peperoni a pezzetti nell’olio per 7/8 minuti, poi frullarne la metà col frullatore ad immersione, unirli al resto dei peperoni, poi aggiungere le seppie tagliate a striscioline. Continuare la cottura nel wok per una decina di minuti, regolare di olio, sale e pepe e intanto preparare la pasta con le farine, le uova ed un pizzico di sale fino, lavorandola a lungo e stendendola sulla spianatoia infarinata. Con un coppapasta di 8 cm di diametro, ritagliare nella pasta 24 dischi e porre un cucchiaio dell’impasto nel centro di 12 dischi, ricoprire con gli altri dischi e premere la parte centrale, per fare uscire l’aria, poi schiacciare i bordi dopo averli inumiditi e premere anche coi rebbi di una forchetta. Cuocere pochi ravioloni per volta in una pentola larga in acqua salata e con qualche goccia d’olio per circa 5 minuti, poi tenere in caldo nel wok con la salsa preparata e servire.
A proposito di Doriana Tucci
All’inizio di questa avventura, una cara amica ha avuto fiducia nelle mie capacità culinarie… Così ho gestito la pausa pranzo in un mercatino di beneficenza con grandi soddisfazioni! Poi è arrivato un corso professionale, una qualifica seria e un passaparola fra amici e conoscenti per il mio servizio di chef @ home. Il sito, nato grazie alla creatività di Michele, riceve ormai moltissime visite da internauti affezionati italiani e stranieri. Alcune amiche, appassionate di cibo e curiose del suo mondo, hanno cominciato a frequentare con me eventi e manifestazioni e la loro collaborazione si è rivelata preziosa. Daniela, giornalista freelance esperta di cucina, si è incaricata di scrivere le recensioni dei libri di argomento culinario che solleticavano la nostra curiosità. I corsi sono stati un’ovvia conseguenza, la passione per il cibo unisce e diventa esperienza condivisa. L’Associazione “La Signora dei Fornelli” è nata per diffondere sul nostro territorio la comune passione per la cucina, il buon cibo ed il buon vino, grazie anche alla collaborazione di Niccolò e Alessandro, i nostri sommelier AIS.
Cara Doriana,
grazie mille per le parole gentili! Sai che mi piacciono molto i tuoi piatti e le tue foto, sono molto eleganti!
Barbara
Grazie Barbara!! Smack!!