Da tanto desideravo preparare una versione di mare della classica pasta e patate campana ed ecco che mi trovo ad avere dei meravigliosi gamberi freschi. Da quando sono testimonial per il sito Patate da amare, ho molta più attenzione per questo ortaggio e cerco di scegliere le patate giuste per ciascuna preparazione. In questo caso le più adatte sono quelle a pasta tenera, che si prestano a cotture in casseruola.
Dal suo canto, la pasta mista “a munnezzaglia” di Le Gemme del Vesuvio è composta da 16 formati, alcuni dei quali vengono spezzati a mano, rispettando la tradizione napoletana. A fine giornata si usava raccogliere i rimasugli di pasta che si accumulavano e che venivano venduti a basso prezzo, ma ancor oggi gli avanzi dei vari formati vengono tenuti da parte nelle dispense familiari e valorizzati con le ricette più svariate. Il nome “a munnezzaglia”, la minutaglia, si ritrova addirittura nei ricettari dialettali del ‘700!
Ingredienti per 4 persone: 500 g di patate a pasta tenera, 180 g di pasta mista (munnezzaglia), 1 provola affumicata (200 g circa), 400 g di gamberi, 1 cipolla gialla, 1 porro, 1 carota piccola, 1 spicchio d’aglio, 4 rametti di prezzemolo, brandy, olio extravergine di oliva, sale, pepe nero macinato al momento.
Mondare i gamberi, tenendo da parte teste e gusci. Eliminare il filetto nero dell’intestino e saltare in padella con 2 cucchiai d’olio extravergine e uno spicchio d’aglio in camicia. Sfumare con 10 ml di brandy (un cucchiaio circa). Dopo 2 minuti spegnere e tenere da parte. Mondare porro, sedano, carota e gambi di prezzemolo, tagliare a pezzi e farli scottare in una casseruola insieme a teste e carapaci dei gamberi con 3 cucchiai d’olio extravergine. Dopo 2-3 minuti versarvi 1 l. circa di acqua fredda e lasciar ridurre a fuoco basso per mezzora circa, poi filtrare. Tritare la cipolla e stufarla con poco olio extravergine a fuoco basso, poi unire le patate pelate e tagliate a cubetti, farle rosolare ed aggiungere il brodo dei gamberi già salato, poco alla volta. Aggiungere la pasta e portare a termine la cottura risottandola con il brodo dei gamberi: la consistenza finale deve risultare abbastanza densa. Prima di togliere dal fuoco aggiungere la scamorza tagliata a dadini e mescolare bene per farla fondere, unire i gamberi scottati tagliati a metà e tenerne da parte uno per ogni commensale per guarnire il piatto insieme a prezzemolo tritato. Servire immediatamente.
Enjoy!!
A proposito di Doriana Tucci
All’inizio di questa avventura, una cara amica ha avuto fiducia nelle mie capacità culinarie… Così ho gestito la pausa pranzo in un mercatino di beneficenza con grandi soddisfazioni! Poi è arrivato un corso professionale, una qualifica seria e un passaparola fra amici e conoscenti per il mio servizio di chef @ home. Il sito, nato grazie alla creatività di Michele, riceve ormai moltissime visite da internauti affezionati italiani e stranieri. Alcune amiche, appassionate di cibo e curiose del suo mondo, hanno cominciato a frequentare con me eventi e manifestazioni e la loro collaborazione si è rivelata preziosa. Daniela, giornalista freelance esperta di cucina, si è incaricata di scrivere le recensioni dei libri di argomento culinario che solleticavano la nostra curiosità. I corsi sono stati un’ovvia conseguenza, la passione per il cibo unisce e diventa esperienza condivisa. L’Associazione “La Signora dei Fornelli” è nata per diffondere sul nostro territorio la comune passione per la cucina, il buon cibo ed il buon vino, grazie anche alla collaborazione di Niccolò e Alessandro, i nostri sommelier AIS.