Ingredienti: 300 g di farina Manitoba, 300 g di farina ai cereali per pane rustico, 30 ml di olio extra vergine di oliva, 120 g di gherigli di noci, 18 g di sale, 10 g di zucchero, 1 cubetto di lievito fresco di birra oppure una bustina di lievito di birra secco, circa 340 ml di acqua.
Nel caso si disponga di una macchina per il pane, inserire gli ingredienti secondo le indicazioni del produttore (di solito prima sale, zucchero, olio e acqua, poi le farine e alla fine il lievito) ed azionare la macchina nella funzione di “impasto”. In caso contrario, preparare sulla spianatoia preparare una “fontana” con le farine, mettendo al centro lo zucchero, il lievito sbriciolato e l’olio, ed aggiungendo man mano l’acqua e raccogliendo con una forchetta la farina dalla parte interna. Una volta radunata la farina, formando una palla morbida ed appiccicosa, aggiungere il sale e continuare a lavorare l’impasto, tenendo sempre altra farina a portata di mano. Dopo un quarto d’ora circa, la pasta avrà un aspetto liscio, allora porla in una ciotola capiente e coprirla con un panno umido ma ben strizzato, tenendola in ambiente caldo, soprattutto lontano da correnti d’aria. Lasciar lievitare un’ora circa e intanto tritare grossolanamente i gherigli di noce. Quando l’impasto sarà cresciuto più del doppio, lavorarlo ancora aggiungendo le noci e suddividerlo in tanti cilindretti di forma regolare. Disporli sulla leccarda del forno, infarinata o meglio su carta da forno, fare dei taglietti sulla superficie con le forbici da cucina e far lievitare ancora per una ventina di minuti. Accendere il forno a 230° ed una volta caldo inserirvi la placca con i panini, cuocere per circa 15-20 minuti, dorandoli leggermente, secondo la grossezza e secondo il vostro forno. Dopo aver sfornato, lasciar raffreddare sulla griglia per una decina di minuti e servire ancora caldi, magari accompagnati con formaggi o salumi.
A proposito di Doriana Tucci
All’inizio di questa avventura, una cara amica ha avuto fiducia nelle mie capacità culinarie… Così ho gestito la pausa pranzo in un mercatino di beneficenza con grandi soddisfazioni! Poi è arrivato un corso professionale, una qualifica seria e un passaparola fra amici e conoscenti per il mio servizio di chef @ home. Il sito, nato grazie alla creatività di Michele, riceve ormai moltissime visite da internauti affezionati italiani e stranieri. Alcune amiche, appassionate di cibo e curiose del suo mondo, hanno cominciato a frequentare con me eventi e manifestazioni e la loro collaborazione si è rivelata preziosa. Daniela, giornalista freelance esperta di cucina, si è incaricata di scrivere le recensioni dei libri di argomento culinario che solleticavano la nostra curiosità. I corsi sono stati un’ovvia conseguenza, la passione per il cibo unisce e diventa esperienza condivisa. L’Associazione “La Signora dei Fornelli” è nata per diffondere sul nostro territorio la comune passione per la cucina, il buon cibo ed il buon vino, grazie anche alla collaborazione di Niccolò e Alessandro, i nostri sommelier AIS.