Cosa sono le ’nchiosce e a cosa servono? Venite a Grottaglie il 17 e 18 agosto alla manifestazione pop dell’estate tarantina e lo saprete!
Per chi, come noi, ha scelto la Puglia come meta per le proprie vacanze ed ha voglia di trascorrere una serata diversa, che non sia una delle tante, innumerevoli sagre, tutte diverse eppure uguali a sé stesse, Grottaglie presenta anche quest’anno l’evento Orecchiette nelle ’nchiosce, ma ancora migliorato: delle tante novità citerò il servizio di parcheggi decentrati e navette gratuite per il pubblico e soprattutto il servizio di raccolta rifiuti differenziato che, per invogliare ad una raccolta responsabile, mette in palio soggiorni vacanza nella meravigliosa zona di Porto Selvaggio.
Nella conferenza stampa di presentazione, organizzata da Monica Caradonna nel Palazzo della Provincia di Taranto, sono state presentate le novità dell’edizione 2015, la quinta, ed erano presenti il vicepresidente della provincia, il sindaco di Grottaglie, Ciro Alabrese, il presidente dell’associazione Le idee non mancano, Cosimo Sanarica, il direttore artistico di Orecchiette nelle ‘nchiosce, l’architetto Danilo Giaffreda, e Stefano Guerrera, artista del web, ospite d’onore dell’evento.
Uno degli scopi principali, è stato sostenuto, è mettere il territorio tarantino in una luce più positiva rispetto a quella attuale: si tratta di un progetto che serve a dare valore aggiunto, differenziando il territorio dal punto di vista economico e valorizzando l’attività di giovani chef, ciascuno con la sua storia da raccontare, e produttori del territorio tarantino e non solo. È anche stato fatto un restyling del logo, con un concorso istituito dall’Istituto d’arte di Grottaglie ed ecco che sveliamo cosa sono le ’nchiosce: si tratta di vicoli ciechi che si irradiano fra le tante vie della città e che sono stati creati dagli arabi per difendersi dagli attacchi nemici! In realtà nelle ’nchiosce saranno presenti artisti con le loro attività, mentre i 10 chef che prepareranno le degustazioni saranno nelle piazze e negli slarghi, 2 chef in ciascuna postazione, in abbinamento alla Cantina Ognissole di Sava (TA) ed un’altra cantina del territorio pugliese, una per ciascun’altra provincia. Le orecchiette (2.000 kg in totale) saranno fornite dalla Maffei di Barletta, una grande azienda del settore che distribuisce i prodotti della puglia non solo in Italia ma anche all’estero.
E l’orecchietta cos’è, se non la metafora della città di Grottaglie, tradizionalmente dedita al lavoro della ceramica, che si plasma allo stesso modo, con le mani? Insomma, saranno due serate di musica, enogastronomia ed arte varia, all’insegna del rispetto del territorio e del buon cibo. Per tutte le altre informazioni e le novità su questa edizione, visitate il sito www.orecchiettenellenchiosce.com.
Vi aspettiamo!
A proposito di Doriana Tucci
All’inizio di questa avventura, una cara amica ha avuto fiducia nelle mie capacità culinarie… Così ho gestito la pausa pranzo in un mercatino di beneficenza con grandi soddisfazioni! Poi è arrivato un corso professionale, una qualifica seria e un passaparola fra amici e conoscenti per il mio servizio di chef @ home. Il sito, nato grazie alla creatività di Michele, riceve ormai moltissime visite da internauti affezionati italiani e stranieri. Alcune amiche, appassionate di cibo e curiose del suo mondo, hanno cominciato a frequentare con me eventi e manifestazioni e la loro collaborazione si è rivelata preziosa. Daniela, giornalista freelance esperta di cucina, si è incaricata di scrivere le recensioni dei libri di argomento culinario che solleticavano la nostra curiosità. I corsi sono stati un’ovvia conseguenza, la passione per il cibo unisce e diventa esperienza condivisa. L’Associazione “La Signora dei Fornelli” è nata per diffondere sul nostro territorio la comune passione per la cucina, il buon cibo ed il buon vino, grazie anche alla collaborazione di Niccolò e Alessandro, i nostri sommelier AIS.