La seconda ricetta che ho proposto per la carne Wagyu è molto fresca e decisamente adatta alla stagione calda che finalmente sta arrivando: nel caso non fosse disponibile la carne Wagyu, poco diffusa in Italia e particolarmente costosa, suggerisco di usare delle fettine sottili di vitello appena scottate anch’esse.
Ingredienti per 4 persone: 200 g di carne Wagyu tagliata sottile (avevo a disposizione la lombata), 3 mezze ruote di pane carasau, 3 tuorli, 90 ml di vino bianco secco, 20 ml di olio extravergine di oliva, 60 g di burro fuso, 1 cucchiaio di rafano fresco grattugiato o di crema al rafano confezionata, sale.
Preparare lo zabaione in una bastardella posta a bagnomaria su una casseruola a fiamma moderata: unite i tuorli, un pizzico di sale ed il vino bianco secco e, utilizzando la frusta, iniziare a montare il composto. Aggiungere a filo l’olio e poi il burro fuso, sempre lavorandolo. Unire il rafano e continuare a battere il composto con la frusta: man mano lo zabaione si addenserà e allora sarà pronto. Tenere da parte.
Scottare la carne in una padella antiaderente, una porzione alla volta, salare e tenere in caldo fra due piatti.
Spezzettare il pane carasau in modo irregolare ma non troppo piccolo. Come base, per tenere ferma la preparazione, disporre una cucchiaiata di zabaione, poi il pane, poi disporre le fettine di carne alternandole con il pane carasau e qualche cucchiaiata di zabaione al rafano, fino ad utilizzarlo tutto.
Decorare il piatto con rafano fresco grattugiato, qualche fogliolina di prezzemolo o fiori essiccati.
Enjoy!!
A proposito di Doriana Tucci
All’inizio di questa avventura, una cara amica ha avuto fiducia nelle mie capacità culinarie… Così ho gestito la pausa pranzo in un mercatino di beneficenza con grandi soddisfazioni! Poi è arrivato un corso professionale, una qualifica seria e un passaparola fra amici e conoscenti per il mio servizio di chef @ home. Il sito, nato grazie alla creatività di Michele, riceve ormai moltissime visite da internauti affezionati italiani e stranieri. Alcune amiche, appassionate di cibo e curiose del suo mondo, hanno cominciato a frequentare con me eventi e manifestazioni e la loro collaborazione si è rivelata preziosa. Daniela, giornalista freelance esperta di cucina, si è incaricata di scrivere le recensioni dei libri di argomento culinario che solleticavano la nostra curiosità. I corsi sono stati un’ovvia conseguenza, la passione per il cibo unisce e diventa esperienza condivisa. L’Associazione “La Signora dei Fornelli” è nata per diffondere sul nostro territorio la comune passione per la cucina, il buon cibo ed il buon vino, grazie anche alla collaborazione di Niccolò e Alessandro, i nostri sommelier AIS.