Ingredienti per 6 persone: 500 gr linguine, una baffa di bottarga di muggine da circa 70-80 gr, 2 spicchi d’aglio in camicia, poco peperoncino tritato, olio extra vergine d’oliva, prezzemolo.
Acquistando la bottarga preferire sempre il prodotto intero, che consiste di due baffe di uova di cefalo salate e pressate, dal peso variabile, vendute in confezione sottovuoto. Con un coltello molto affilato, tagliare sottile la bottarga, oppure grattugiarla non troppo finemente. Separatamente tritare il prezzemolo. Soffriggere l’aglio in camicia e poco peperoncino tritato in olio extra vergine di oliva per qualche minuto, senza arroventare la padella. Spegnere il gas e versare la bottarga nell’olio caldo. Nel frattempo cuocere al dente le linguine, scolandole quando manca circa un minuto alla cottura ottimale e finire di cuocerle in padella, aggiungendo un po’ d’acqua di cottura e continuando a mescolare per far diventare il condimento cremoso. Cospargere di prezzemolo, e servire immediatamente.
A proposito di Doriana Tucci
All’inizio di questa avventura, una cara amica ha avuto fiducia nelle mie capacità culinarie… Così ho gestito la pausa pranzo in un mercatino di beneficenza con grandi soddisfazioni! Poi è arrivato un corso professionale, una qualifica seria e un passaparola fra amici e conoscenti per il mio servizio di chef @ home. Il sito, nato grazie alla creatività di Michele, riceve ormai moltissime visite da internauti affezionati italiani e stranieri. Alcune amiche, appassionate di cibo e curiose del suo mondo, hanno cominciato a frequentare con me eventi e manifestazioni e la loro collaborazione si è rivelata preziosa. Daniela, giornalista freelance esperta di cucina, si è incaricata di scrivere le recensioni dei libri di argomento culinario che solleticavano la nostra curiosità. I corsi sono stati un’ovvia conseguenza, la passione per il cibo unisce e diventa esperienza condivisa. L’Associazione “La Signora dei Fornelli” è nata per diffondere sul nostro territorio la comune passione per la cucina, il buon cibo ed il buon vino, grazie anche alla collaborazione di Niccolò e Alessandro, i nostri sommelier AIS.
22 aprile 2010
