Ingredienti per 5-6 persone: 500 gr linguine Le Gemme del Vesuvio, una seppia da pulire di circa 800 g, 1 scalogno, 1 spicchio d’aglio in camicia, mezzo bicchiere di vino bianco secco, peperoncino piccante, olio extravergine d’oliva, prezzemolo tritato, sale.
Lavare la seppia, togliere l’osso e svuotarla, estraendo con cura le interiora, per non rompere la sacca grigio-argentea che contiene il nero. Eliminare la pelle, sciacquare sotto l’acqua corrente e tagliare a pezzetti la seppia; con un coltello affilato, rimuovere il ciuffo dei tentacoli e tagliare anche questi a pezzetti. Tritare lo scalogno e rosolarlo con lo spicchio d’aglio in olio extravergine di oliva, aggiungendo un cucchiaio di acqua. Dopo 3-4 minuti unirvi le seppie e rigirarle, poi bagnarle col vino bianco, salare poco (il nero è molto sapido) e coprire. Controllare ogni tanto e dopo una decina di minuti aggiungere l’interno della sacca del nero, sciolto in poca acqua, mescolare ancora e cuocere per altri dieci minuti. Nel frattempo cuocere al dente le linguine, scolandole quando manca circa un minuto alla cottura ottimale e finire di cuocerle in padella, aggiungendo un po’ d’acqua di cottura e continuando a mescolare per far diventare il condimento cremoso. Cospargere di prezzemolo e servire immediatamente.
A proposito di Doriana Tucci
All’inizio di questa avventura, una cara amica ha avuto fiducia nelle mie capacità culinarie… Così ho gestito la pausa pranzo in un mercatino di beneficenza con grandi soddisfazioni! Poi è arrivato un corso professionale, una qualifica seria e un passaparola fra amici e conoscenti per il mio servizio di chef @ home. Il sito, nato grazie alla creatività di Michele, riceve ormai moltissime visite da internauti affezionati italiani e stranieri. Alcune amiche, appassionate di cibo e curiose del suo mondo, hanno cominciato a frequentare con me eventi e manifestazioni e la loro collaborazione si è rivelata preziosa. Daniela, giornalista freelance esperta di cucina, si è incaricata di scrivere le recensioni dei libri di argomento culinario che solleticavano la nostra curiosità. I corsi sono stati un’ovvia conseguenza, la passione per il cibo unisce e diventa esperienza condivisa. L’Associazione “La Signora dei Fornelli” è nata per diffondere sul nostro territorio la comune passione per la cucina, il buon cibo ed il buon vino, grazie anche alla collaborazione di Niccolò e Alessandro, i nostri sommelier AIS.