Guagnano, in provincia di Lecce, è un borgo contadino circondato da terre fertili, collocato al centro della produzione DOC del Salice Salentino. Ne consegue che l’attività economica più importante del circondario è quella legata alla coltivazione della vite: interessante è la produzione di uve da tavola di ottima qualità, ma soprattutto di quelle destinate alla vinificazione. Diverse cantine e consorzi sono sorti per valorizzare ed esportare i locali prodotti vitivinicoli.
Lo scorso anno, appena dopo Ferragosto, si è svolto un interessante evento culturale enogastronomico, che quest’anno giungerà alla quinta edizione. Nel centro storico della cittadina, dove ha sede il Museo del Negroamaro, erano state allestite 15 postazioni dove erano abbinate una cantina che offriva degustazioni dei propri vini e un ristoratore, una macelleria oppure un caseificio che offrivano assaggi di piatti e/o prodotti tipici. Così turisti e gente del luogo hanno potuto provare prodotti e piatti tipici salentini, Nodini di mozzarella, Orecchiette con verdure, Spezzatino di cavallo, Ciceri e tria in abbinamento ai vini selezionati da cantine locali. La Delegazione Ais di Lecce ha fornito i sommelier alle cantine che ne erano sprovviste e la manifestazione ha avuto un notevole riscontro di pubblico, che a fronte di un biglietto d’ingresso aveva un calice da degustazione e degli assaggi, con la possibilità di acquistarne altri a prezzo ridotto. Anche la vendita di vino che è stata organizzata presso il museo ha visto il successo delle cantine storiche della zona, Taurino, Cantele e De Castris, ma tutte quante hanno avuto visibilità ed apprezzamenti da parte dei convenuti.
Mancano ormai solo due settimane al grande evento dell’estate guagnanese. La manifestazione “Premio Terre del Negroamaro”, in programma per il prossimo 16 agosto, si svolgerà, come di consueto, nel centro storico, lungo un percorso che quest’anno risulta notevolmente ampliato. Quest’anno, ad esempio, tra le postazioni enogastronomiche si è dato spazio alla frutta e ai dolci, abbinandoli al delizioso vino passito locale. Inoltre, visto che sempre più persone risultano affette da celiachia, una postazione sarà dedicata a prodotti gluten-free.
Grazie all’intenso lavoro degli organizzatori, gli Assessorati alla Cultura e all’Agricoltura del Comune di Guagnano e il Comitato Tecnico Operativo del Progetto, l’evento sta prendendo la sua forma finale con l’allestimento, nelle corti del centro storico, di stand enogastronomici “abbinati” a rappresentazioni artistiche tipicamente di strada. Il miglior vino delle terre del Negroamaro e la squisita cucina del territorio si associano, armoniosamente, alle più belle forme dell’arte di strada, per rievocare il ricordo e riaffermare la ricca tradizione locale. Il clou dell’evento sarà poi la premiazione di coloro che riceveranno un premio apposito per aver dato risalto professionalmente al Salento o alla Puglia in generale.
Vi aspettiamo, ci saremo anche noi!
Grazie a Valentina Perrone per il suo contributo!
A proposito di Doriana Tucci
All’inizio di questa avventura, una cara amica ha avuto fiducia nelle mie capacità culinarie… Così ho gestito la pausa pranzo in un mercatino di beneficenza con grandi soddisfazioni! Poi è arrivato un corso professionale, una qualifica seria e un passaparola fra amici e conoscenti per il mio servizio di chef @ home. Il sito, nato grazie alla creatività di Michele, riceve ormai moltissime visite da internauti affezionati italiani e stranieri. Alcune amiche, appassionate di cibo e curiose del suo mondo, hanno cominciato a frequentare con me eventi e manifestazioni e la loro collaborazione si è rivelata preziosa. Daniela, giornalista freelance esperta di cucina, si è incaricata di scrivere le recensioni dei libri di argomento culinario che solleticavano la nostra curiosità. I corsi sono stati un’ovvia conseguenza, la passione per il cibo unisce e diventa esperienza condivisa. L’Associazione “La Signora dei Fornelli” è nata per diffondere sul nostro territorio la comune passione per la cucina, il buon cibo ed il buon vino, grazie anche alla collaborazione di Niccolò e Alessandro, i nostri sommelier AIS.