Presso l’elegante e raffinato ristorante Acanto dell‘Hotel Principe di Savoia, affacciato sulla centralissima P.za della Repubblica, a Milano, l’11 giugno si è svolto un incontro tra la cucina polacca e quella italiana, un evento organizzato dall’Agenzia Polacca per lo Sviluppo dell’ Imprenditorialità e in ambito alla partecipazione polacca a Expo 2015.
L’obiettivo era quello di familiarizzare con i deliziosi sapori polacchi, con riferimento ai piatti della tradizione italiana.
Anna Kłossowska, giornalista e scrittrice, ha fatto da cicerone con estrema competenza e amabilità, spiegando le tradizioni e le abitudini del suo Paese, sempre in ambito culinario.
La Polonia negli ultimi vent’anni è molto cambiata, sono cresciute le sue relazioni economiche ed è diventata attrattiva di investimenti perché offre ottime prospettive di sviluppo. Non solo Varsavia, Cracovia, Danzica e i parchi paesaggistici sono oggi mete turistiche; un’ottima rete stradale, nuove strutture alberghiere, un’interessante gastronomia, l’ospitalità e l’accoglienza dei suoi abitanti insieme ad un prezzo competitivo sono motivi più che validi per conoscere e apprezzare questo Paese così simile al nostro.
Nel corso della serata sono stati presentati 6 piatti: 2 antipasti freddi, 2 secondi e 2 dessert.
Thomas Zdrenka, chef del Ristorante Enjooy dell’albergo Platinum Palace di Poznam e vincitore di numerosi premi tra cui la Coppa Culinaria Polacca 2013 e Art de la Cuisine Martell 2015, ha realizzato davanti ad un pubblico attento e molto partecipe i suoi originalissimi piatti con prodotti pregiati di eccellenza quali i formaggi Korycinski e Bryndza, l’olio di camelina, le prugne di Szydlow, il maiale di Zlotniki, le fragole di Kaszuby e le cialde di Kalisz.
Questi prodotti utilizzati per realizzare piatti davvero unici sono stati abbinati ad un delizioso sidro, a un’ottima birra e del miele da bere.
La Polonia, grande produttrice di mele, ha una sempre più significativa produzione di sidro,una bevanda alcolica sempre più di moda tra i giovani e spesso sostituita alla birra.
Anche l’Eco design del padiglione di Expo rimanda alla forma semplice delle cassette di mele e tra le attrazioni al suo interno vi è un grande giardino magico creato dall’illusione del riflesso degli alberi di meli negli specchi.
Testo di Mariagrazia Francia
A proposito di Doriana Tucci
All’inizio di questa avventura, una cara amica ha avuto fiducia nelle mie capacità culinarie… Così ho gestito la pausa pranzo in un mercatino di beneficenza con grandi soddisfazioni! Poi è arrivato un corso professionale, una qualifica seria e un passaparola fra amici e conoscenti per il mio servizio di chef @ home. Il sito, nato grazie alla creatività di Michele, riceve ormai moltissime visite da internauti affezionati italiani e stranieri. Alcune amiche, appassionate di cibo e curiose del suo mondo, hanno cominciato a frequentare con me eventi e manifestazioni e la loro collaborazione si è rivelata preziosa. Daniela, giornalista freelance esperta di cucina, si è incaricata di scrivere le recensioni dei libri di argomento culinario che solleticavano la nostra curiosità. I corsi sono stati un’ovvia conseguenza, la passione per il cibo unisce e diventa esperienza condivisa. L’Associazione “La Signora dei Fornelli” è nata per diffondere sul nostro territorio la comune passione per la cucina, il buon cibo ed il buon vino, grazie anche alla collaborazione di Niccolò e Alessandro, i nostri sommelier AIS.
Voglio ringraziare di cuore alla signora Mariagrazia Francia per la sua recensione della nostra serata di cucina polacca all’italiana. Ero felice e fiera allo stesso tempo di aver potuto condurre questto evento con un cuoco straordinario, piatti unici ed audience che voleva sapere sempre di piu’. Grazie ancor una volta per la Sua gentilezza. Un caro saluto da Varsavia!
Anna Klossowska, giornalista e blogger,
autrice del libro “Italia che non conoscete ancora”
(National Geographic, edizione polacca)
Grazie mille, Anna! Riferirò alla mia collaboratrice, ne sarà felicissima!! A presto