Coltivata nelle Ande da oltre 5000 anni, la Quinoa è chiamata “la madre dei semi” o “l’oro degli Inca”. Somiglia molto ai cereali e viene utilizzata come se lo fosse ma non appartiene alla famiglia delle graminacee. Oggi stiamo vivendo una vera e propria riscoperta del seme andino: la sua coltivazione e la sua esportazione crescono di giorno in giorno visto che sempre più persone hanno scoperto le sue preziose caratteristiche, infatti la quinoa rappresenta una buonissima risorsa di proteine e sali minerali (fosforo, magnesio, ferro e zinco). Inoltre questo straordinario seme andino contiene prevalentemente grassi insaturi, il cosiddetto colesterolo buono ed è altamente digeribile. Essendo senza glutine, la Quinoa è particolarmente adatta per i celiaci.
Per cucinare la Quinoa in modo semplice e veloce, bisogna innanzitutto sciacquarla bene, mettendola in un colino a maglie fitte sotto l’acqua corrente, finché l’acqua sia limpida, in modo da toglierle eventuali residui di saponina, una sostanza presente nella pianta, che potrebbe darle un sapore amaro, poi versarla in una casseruola con abbondante acqua bollente poco salata mescolando delicatamente e farla cuocere circa 15 minuti.
Per una giornata sotto l’ombrellone allora cosa c’è di più salutare? Sotto l’ombrellone o in un prato in montagna, naturalmente!
Ingredienti per 4 persone: 120 g di quinoa bianca, 1 carota, 1 zucchina media, la parte verde di un porro, 1 cipollotto rosso, 1 melanzana piccola, 1 peperone giallo o arancione, 1 manciata abbondante di piselli freschi o surgelati, 4 asparagi verdi, prezzemolo, origano, maggiorana freschi, olio extravergine di oliva, salsa di soya, 1 peperoncino fresco se gradito.
Cuocere la quinoa secondo le modalità indicate sopra e lasciar scolare bene, poi condire con un filo d’olio extravergine. Nel frattempo lavare le verdure e ridurle in una dadolata piccola, tenendole separate. Saltare le verdure separatamente per pochi minuti, salandole all’inizio e lasciandole croccanti. Lessare i piselli per 5-6 minuti. Un’accortezza con gli asparagi: tagliare le punte e sbollentarle per 3 minuti, tenerle da parte.
Mescolare il tutto in una boule capiente, unire i piselli lessati per 5 -6 minuti, la quinoa e 3 cucchiai di salsa di soya, mescolando per insaporire.
Distribuire nelle fondine e servire, guarnendo con erbe aromatiche e le punte degli asparagi tagliate a metà per il lungo.
Buona estate, enjoy!!
A proposito di Doriana Tucci
All’inizio di questa avventura, una cara amica ha avuto fiducia nelle mie capacità culinarie… Così ho gestito la pausa pranzo in un mercatino di beneficenza con grandi soddisfazioni! Poi è arrivato un corso professionale, una qualifica seria e un passaparola fra amici e conoscenti per il mio servizio di chef @ home. Il sito, nato grazie alla creatività di Michele, riceve ormai moltissime visite da internauti affezionati italiani e stranieri. Alcune amiche, appassionate di cibo e curiose del suo mondo, hanno cominciato a frequentare con me eventi e manifestazioni e la loro collaborazione si è rivelata preziosa. Daniela, giornalista freelance esperta di cucina, si è incaricata di scrivere le recensioni dei libri di argomento culinario che solleticavano la nostra curiosità. I corsi sono stati un’ovvia conseguenza, la passione per il cibo unisce e diventa esperienza condivisa. L’Associazione “La Signora dei Fornelli” è nata per diffondere sul nostro territorio la comune passione per la cucina, il buon cibo ed il buon vino, grazie anche alla collaborazione di Niccolò e Alessandro, i nostri sommelier AIS.