Ingredienti: 3 uova, 250 ml di latte fresco, 125 g di farina 00 del Molino Chiavazza, 30 g di cacao in polvere, 1 cucchiaino di zucchero, 20 g di burro fuso, sale; per la farcia: 150 g di formaggio spalmabile tipo Filadelfia, 250 g di ricotta, 100 g di zucchero a velo, 50 g di cioccolato fondente grattugiato o gocce di cioccolato, 2 cucchiai di granella di nocciole tostate, la parte interna di mezza stecca di vaniglia, un pizzico di cannella in polvere; cocco grattugiato e zucchero a velo per guarnire.
Preparare le crêpes sbattendo le uova in una terrina con un pizzico di sale e uno di zucchero, incorporando la farina e il cacao dopo averli setacciati, e, sempre mescolando con le fruste elettriche, aggiungere a poco a poco il latte. Far riposare la pastella al fresco per mezzora. Nel frattempo preparare la farcia, mescolando con cura ricotta e Filadelfia, ed aggiungendovi poco alla volta lo zucchero a velo (si può farlo con il robot, partendo dallo zucchero semolato) cui siano stati aggiunti le bacche della vaniglia e la cannella. Unire il cioccolato e le nocciole, amalgamare bene e tenere in frigo. Scaldare sul fuoco un padellino del diametro di 10-12 cm leggermente imburrato, toglierlo dal fuoco e versarvi immediatamente quanta pastella sia necessaria per velarne il fondo. Ruotare il tegame inclinandolo in modo da distribuire uniformemente la pastella, poi metterlo di nuovo sul fuoco e cuocere la crêpe finché i bordi non tenderanno ad arricciarsi. Girarla con una spatola, cuocerla ancora per qualche istante e farla scivolare su un piatto. Preparare le altre crêpes fino a esaurire la pastella, ogni volta pulendo il padellino con un foglio di carta casa leggermente imburrato. Farcire le crêpes con la crema preparata, arrotolarle, formando una specie di cannelloni, distribuirvi sopra il cocco e dello zucchero a velo e servire.
A proposito di Doriana Tucci
All’inizio di questa avventura, una cara amica ha avuto fiducia nelle mie capacità culinarie… Così ho gestito la pausa pranzo in un mercatino di beneficenza con grandi soddisfazioni! Poi è arrivato un corso professionale, una qualifica seria e un passaparola fra amici e conoscenti per il mio servizio di chef @ home. Il sito, nato grazie alla creatività di Michele, riceve ormai moltissime visite da internauti affezionati italiani e stranieri. Alcune amiche, appassionate di cibo e curiose del suo mondo, hanno cominciato a frequentare con me eventi e manifestazioni e la loro collaborazione si è rivelata preziosa. Daniela, giornalista freelance esperta di cucina, si è incaricata di scrivere le recensioni dei libri di argomento culinario che solleticavano la nostra curiosità. I corsi sono stati un’ovvia conseguenza, la passione per il cibo unisce e diventa esperienza condivisa. L’Associazione “La Signora dei Fornelli” è nata per diffondere sul nostro territorio la comune passione per la cucina, il buon cibo ed il buon vino, grazie anche alla collaborazione di Niccolò e Alessandro, i nostri sommelier AIS.
ma che belle !!!! bacione
squisite ed il ripieno è veramente da delirio! bacioni
Mamma che golosità….Da collasso…Ne voglio unaaaaaaaaaaa…..Ciaoooooooooo