Ingredienti per 6 persone: 1 kg di patate nere Vitelotte, 1 patata bianca media, 220 g di farina 00, 1 uovo + 1 tuorlo, sale; 1 peperone rosso ed uno giallo, uno scalogno piccolo, 4-5 rametti di timo fresco, olio extravergine di oliva, sale, pepe bianco macinato al momento.
Cuocere le patate con la buccia, meglio se a vapore, per circa 40 minuti, pelarle ancora tiepide e schiacciarle con lo schiacciapatate, però queste patate sono molto più consistenti, è meglio schiacciarle prima con una forchetta. In una ciotola, unire alle patate anche l’uovo ed il tuorlo, ¾ della farina, poco sale ed impastare, fino ad ottenere un impasto poco appiccicoso ma morbido che può essere lavorato sulla spianatoia. Aggiungere se necessario il resto della farina, poi formare dei rotolini poco più grossi di un pollice, tagliarli a tocchetti di circa 1 cm e rigarli con l’apposito attrezzo o con i rebbi di una forchetta. Disporre su un vassoio infarinato. Mentre le patate si cuociono, preparare la salsa, lavando e mondando i peperoni e rimuovendo anche i filamenti bianchi interni. Tagliarli a pezzetti e rosolarli in un padellino insieme allo scalogno affettato e alle foglioline di un rametto di timo. Salare e cuocere per un quarto d’ora circa, poi raffreddare e inserire nel bicchiere del frullatore, lasciandone da parte un paio di cucchiaiate per la decorazione del piatto, insieme alle foglioline di altri 3 rametti di timo. Aggiustare di sale e pepe. Bollire gli gnocchi in acqua salata addizionata da un cucchiaio di olio d’oliva e, man mano che salgono, toglierli con la schiumarola e depositarli nella ciotola con la salsa. Questi gnocchi viola sono molto pastosi e con un gusto lievemente più aromatico dei classici, e si abbinano molto bene con il gusto dolce del peperone.
A proposito di Doriana Tucci
All’inizio di questa avventura, una cara amica ha avuto fiducia nelle mie capacità culinarie… Così ho gestito la pausa pranzo in un mercatino di beneficenza con grandi soddisfazioni! Poi è arrivato un corso professionale, una qualifica seria e un passaparola fra amici e conoscenti per il mio servizio di chef @ home. Il sito, nato grazie alla creatività di Michele, riceve ormai moltissime visite da internauti affezionati italiani e stranieri. Alcune amiche, appassionate di cibo e curiose del suo mondo, hanno cominciato a frequentare con me eventi e manifestazioni e la loro collaborazione si è rivelata preziosa. Daniela, giornalista freelance esperta di cucina, si è incaricata di scrivere le recensioni dei libri di argomento culinario che solleticavano la nostra curiosità. I corsi sono stati un’ovvia conseguenza, la passione per il cibo unisce e diventa esperienza condivisa. L’Associazione “La Signora dei Fornelli” è nata per diffondere sul nostro territorio la comune passione per la cucina, il buon cibo ed il buon vino, grazie anche alla collaborazione di Niccolò e Alessandro, i nostri sommelier AIS.
ti sono venuti meravigliosi!
Sono stupendi!!! Mannaggia, io non riesco a trovare queste meravigliose patate viola!
Bellissima ricetta e il contrasto cromatico tra l’arancione e il viola è veramente azzeccato!
XD lo fai apposta allora ??? ma santo cielo … devo comprare ste benedette patate nere……. mi avete fatta incuriosire……… <3<3<3 un bacione !!!!
care amiche, le ho acquistate ai primi di dicembre in una “gioielleria” di Treviso e da allora rimugino su come prepararle…grazie a Simona per avermi fatto decidere!
e questi dorianuccia? che goduriaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!! non ti avevo nei blog che seguo accidenti 🙂 un bacione grosso grosso
Sono strani perché il colore è cosi impattante, ma sono buonissimi! Io non ho dei reali followers, chi mi ama mi segua!!!!!! Bacio Giulietta!
spettacolari….
Ma che gusto hanno ??
Anna, sono delle patate molto asciutte e pastose, come vedi hanno preso pochissima farina, nonostante le uova…il gusto è “rotondo” e si adatta molto bene al condimento. Sono da provare!
Cerco le patate nere,le patate viola,ma qui nulla…..Buonissimo piatto…..
Che colorito!!!Mai visti ma stuzzicanti………
Ciao!! Ho provato i tuoi gnocchi con un sugo ai tartufi di mare. Sono venuti ottimi ma non così viola! Come posso mantenere il colore?
Ciao Valentina!
Il colore dipende dalle patate, se sono le Vitellotte il colore è decisamente violetto, altrimenti è un poco grigino… peccato per la scena, ma sono comunque ottimi!