Ingredienti per 4 persone: 1 kg di cozze, 1 bicchiere di vino bianco secco, pepe bianco macinato al momento; prezzemolo, 2 scalogni, ½ bicchiere di vino bianco secco, 30 ml di panna fresca liquida (oppure 30 g di burro), 2 cucchiai di olio di oliva,
150 g di Roquefort (o gorgonzola naturale), 1 cucchiaino di maizena®.
Lavare bene le cozze e farle spurgare per un paio di ore in acqua e sale, poi sciacquarle e metterle sul fuoco in a un tegame assieme al vino e al pepe. Farle cuocere fino all’apertura, recuperante l’acqua di apertura e filtrarla. Affettare gli scalogni a fettine sottili e farli appassire a fuoco dolce nell’olio di oliva. Quando accennano a dorarsi, aggiungere il vino bianco e cuocere dolcemente per una decina di minuti almeno. Unire le cozze, il prezzemolo tritato e pepare. Far insaporire per 1 minuto, poi spegnere il fornello. Contemporaneamente, mettere in un pentolino il liquido di apertura delle cozze. Fare ridurre per qualche minuto, aggiungere un cucchiaino di maizena® sciolto in un cucchiaio di acqua fredda, quindi il roquefort o il gorgonzola tagliato a cubetti. Con la frusta mescolare continuamente per far sciogliere il formaggio, fino a ottenere una salsa vellutata. Suddividere le cozze col fondo in piccole ciotole da antipasto, poi versare la salsa al roquefort caldissima sulle cozze e servite.
Il cucchiaio da minestra appartiene alla linea Gualtiero Marchesi di Broggi.
A proposito di Doriana Tucci
All’inizio di questa avventura, una cara amica ha avuto fiducia nelle mie capacità culinarie… Così ho gestito la pausa pranzo in un mercatino di beneficenza con grandi soddisfazioni! Poi è arrivato un corso professionale, una qualifica seria e un passaparola fra amici e conoscenti per il mio servizio di chef @ home. Il sito, nato grazie alla creatività di Michele, riceve ormai moltissime visite da internauti affezionati italiani e stranieri. Alcune amiche, appassionate di cibo e curiose del suo mondo, hanno cominciato a frequentare con me eventi e manifestazioni e la loro collaborazione si è rivelata preziosa. Daniela, giornalista freelance esperta di cucina, si è incaricata di scrivere le recensioni dei libri di argomento culinario che solleticavano la nostra curiosità. I corsi sono stati un’ovvia conseguenza, la passione per il cibo unisce e diventa esperienza condivisa. L’Associazione “La Signora dei Fornelli” è nata per diffondere sul nostro territorio la comune passione per la cucina, il buon cibo ed il buon vino, grazie anche alla collaborazione di Niccolò e Alessandro, i nostri sommelier AIS.
curioso questo abbinamento… mi hai incuriosita… devo davvero provare poi ti dico ^^ bacione
E’ una ricetta belga/francese, ovviamente e bisogna stare molto attenti a nn esagerare col roquefort o col gorgonzola piccante, altrimenti sovrasta troppo il sapore della cozza! Buona giornata, Lu!
Questa devo provarla…unisci due guati che nella mia cucina sono apprezzati. Grazie
Mi hai preceduta , aspettavo il momento per farla ,io le ho mangiate in Normandia con le immancabili pommes frites !!
Anche io le ho mangiate in Normandia : uno spettacolo!!!
Che prelibatezza…..
che raffinatezza…………..complimenti