Continuiamo a suggerire condimenti per la pasta de Le Stagioni d’Italia, questa volta il formato è originale e il grano duro utilizzato è il Senatore Cappelli, un grano dalle caratteristiche uniche: contiene percentuali più elevati di minerali e vitamine, oltre ad avere un’elevata digeribilità. Gli ultimi carciofi di stagione trovano la loro realizzazione con questo condimento,
Ingredienti per 6 persone: 500 g di Campanelle Senatore Cappelli, 3 carciofi romani o toscani, 1-2 spicchi d’aglio, prezzemolo, maggiorana, 40 g di pecorino Fiore Sardo DOP grattugiato, 30 g di pistacchi sgusciati, 80-100 ml di olio extravergine di oliva fresco, sale, pepe bianco in grani.
Pulire i carciofi, eliminando le foglie esterne più dure e tornendoli con un coltellino molto affilato. Tagliarli a metà, eliminare il fieno interno e metterli in acqua acidulata con limone. Tagliarli ulteriormente a fettine e farli saltare in una padella con mezzo spicchio d’aglio e 3 cucchiai d’olio extravergine. Salare, aggiungere 4 cucchiai d’acqua e cuocere per qualche minuto, finché siano cotti al dente. Eliminare l’aglio.
Lasciar raffreddare i carciofi, intanto grattugiare il pecorino e frullare i pistacchi con l’olio, le erbe aromatiche a piacere, mezzo spicchio d’aglio, un pizzico di sale e una macinata di pepe ed infine unire i carciofi. Unire anche qualche cucchiaiata di acqua di cottura della pasta per rendere il pesto più fluido.
Quando la pasta è al dente, scolarla, mescolarla al pesto di carciofi e distribuirla nei piatti dei commensali. Il nostro sommelier suggerisce di servire in accompagnamento un vino bianco fresco ma morbido importante, che ben si adatta al gusto particolare del carciofo cotto, con gusto astringente moderato, quale può essere un Verdicchio Riserva.
Enjoy!!
A proposito di Doriana Tucci
All’inizio di questa avventura, una cara amica ha avuto fiducia nelle mie capacità culinarie… Così ho gestito la pausa pranzo in un mercatino di beneficenza con grandi soddisfazioni! Poi è arrivato un corso professionale, una qualifica seria e un passaparola fra amici e conoscenti per il mio servizio di chef @ home. Il sito, nato grazie alla creatività di Michele, riceve ormai moltissime visite da internauti affezionati italiani e stranieri. Alcune amiche, appassionate di cibo e curiose del suo mondo, hanno cominciato a frequentare con me eventi e manifestazioni e la loro collaborazione si è rivelata preziosa. Daniela, giornalista freelance esperta di cucina, si è incaricata di scrivere le recensioni dei libri di argomento culinario che solleticavano la nostra curiosità. I corsi sono stati un’ovvia conseguenza, la passione per il cibo unisce e diventa esperienza condivisa. L’Associazione “La Signora dei Fornelli” è nata per diffondere sul nostro territorio la comune passione per la cucina, il buon cibo ed il buon vino, grazie anche alla collaborazione di Niccolò e Alessandro, i nostri sommelier AIS.
Mamma mia! da urlo! come si fà a resistere? grazie mille
Davvero appetitosi, hanno un aspetto magnifico. Per quanto mi riguarda adoro i carciofi e li mangio nei più svariati modi anche se li preferisco crudi con olio, limone sale e un po’ d’aglio. Non li ho mai usati per la preparazione di un sugo ma questa ricetta mi ha convinto per cui li proverò presto. Grazie e un saluto