I soliti bocconcini di pesce spada alla siciliana, con questa ricetta prendono vita e sapore diversi, diventando persino piatto unico, con pasta, riso o cous cous, oltre che un ottimo secondo da accompagnare con pane fresco o polenta, secondo la vostra tradizione locale o il vostro gusto.
Qualche giorno fa, mio marito è andato al super per acquistare dei calamari, ma è tornato con 2 grosse fette di pesce spada che gli avevano fatto voglia. Avevo dei pomodorini secchi appena arrivati dalla Puglia, un olio di oliva speciale, da Andria, premiato come miglior olio del 2017 e degli ottimi capperi di Pantelleria, allora ho replicato la ricetta siciliana, aggiungendo dei bei pomodori freschi e preparando una base cremosa.
Ingredienti per 4 persone: 600 g di pesce spada spesso almeno 1 cm, 3 grossi pomodori sammarzano maturi, 2 manciate di pomodori ciliegini secchi, 2 cucchiai di capperi sottosale, 2 spicchi d’aglio, 2 cucchiai di pinoli, qualche rametto di prezzemolo fresco, 2 rametti di basilico, 4 cucchiai di olio extravergine d’oliva, peperoncino piccante fresco, sale.
Innanzitutto preparare i pomodori secchi, facendo bollire 3 bicchieri di acqua con 3 cucchiai di aceto di vino bianco e una puntina di sale. Al bollore versarvi i ciliegini secchi e spegnere, poi scolare dopo 3-4 minuti e lasciar asciugare su un panno pulito. Anche i pomodori sammarzano vanno scottati in acqua calda, incidendo la pelle con qualche taglio e sbollentando per 3 minuti, poi scolarli e spellarli.
Mettere i capperi a bagno in acqua fredda e risciacquarli, poi scolare e tenere da parte. Soffriggere gli spicchi d’aglio appena schiacciati in 4-5 cucchiai d’olio extravergine, unire il peperoncino a fettine, i pomodori privati anche dei semi tagliati a cubetti, i ciliegini, i pinoli ed i capperi. Una volta ben mescolati e amalgamati, trasferire il tutto nel bicchiere del frullatore e ridurre in crema, insieme alle foglie di prezzemolo e di basilico. Fare attenzione a non esagerare con il sale!
Spellare le fette di pesce spada, tagliarle a losanghe e scottarle nel fondo di cottura da entrambi i lati, aggiungendo i pinoli. Aggiustare il sale, poi versare il condimento per insaporire il piatto e servire, come detto sopra, come piatto unico, unendo pasta, riso o cous cous, oppure con della polenta fresca o grigliata.
Enjoy!!
A proposito di Doriana Tucci
All’inizio di questa avventura, una cara amica ha avuto fiducia nelle mie capacità culinarie… Così ho gestito la pausa pranzo in un mercatino di beneficenza con grandi soddisfazioni! Poi è arrivato un corso professionale, una qualifica seria e un passaparola fra amici e conoscenti per il mio servizio di chef @ home. Il sito, nato grazie alla creatività di Michele, riceve ormai moltissime visite da internauti affezionati italiani e stranieri. Alcune amiche, appassionate di cibo e curiose del suo mondo, hanno cominciato a frequentare con me eventi e manifestazioni e la loro collaborazione si è rivelata preziosa. Daniela, giornalista freelance esperta di cucina, si è incaricata di scrivere le recensioni dei libri di argomento culinario che solleticavano la nostra curiosità. I corsi sono stati un’ovvia conseguenza, la passione per il cibo unisce e diventa esperienza condivisa. L’Associazione “La Signora dei Fornelli” è nata per diffondere sul nostro territorio la comune passione per la cucina, il buon cibo ed il buon vino, grazie anche alla collaborazione di Niccolò e Alessandro, i nostri sommelier AIS.
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