Ingredienti: 400 gr di yoghurt colato greco, 2 cetrioli, 1 spicchio d’aglio, maggiorana, 5 cucchiai di olio extra vergine di oliva, 1 cucchiaio di brandy o grappa (opzionale), sale e pepe.
Per prima cosa lavare, sbucciare e grattugiare i cetrioli sul lato medio della grattugia, poi porli in un colino contenuto in una ciotola per far scolare l’acqua di vegetazione per almeno 1 ora. Una volta trascorso il tempo necessario, strizzare col cucchiaio o con le mani. Nel frattempo tritare l’aglio finemente (io lo grattugio insieme ai cetrioli). Versare lo yoghurt in una terrina e mescolarlo con l’aglio, i cetrioli e l’olio, unendo per finire il brandy e la maggiorana. Aggiustare di sale e pepe e utilizzare come salsina per intingere del pane tostato o pane greco tipo pita.
In Grecia questa salsina è profumata con l’aneto, ma non a tutti piace a casa mia!
A proposito di Doriana Tucci
All’inizio di questa avventura, una cara amica ha avuto fiducia nelle mie capacità culinarie… Così ho gestito la pausa pranzo in un mercatino di beneficenza con grandi soddisfazioni! Poi è arrivato un corso professionale, una qualifica seria e un passaparola fra amici e conoscenti per il mio servizio di chef @ home. Il sito, nato grazie alla creatività di Michele, riceve ormai moltissime visite da internauti affezionati italiani e stranieri. Alcune amiche, appassionate di cibo e curiose del suo mondo, hanno cominciato a frequentare con me eventi e manifestazioni e la loro collaborazione si è rivelata preziosa. Daniela, giornalista freelance esperta di cucina, si è incaricata di scrivere le recensioni dei libri di argomento culinario che solleticavano la nostra curiosità. I corsi sono stati un’ovvia conseguenza, la passione per il cibo unisce e diventa esperienza condivisa. L’Associazione “La Signora dei Fornelli” è nata per diffondere sul nostro territorio la comune passione per la cucina, il buon cibo ed il buon vino, grazie anche alla collaborazione di Niccolò e Alessandro, i nostri sommelier AIS.
Doriana, poichè in estate nell’orto abbiamo una super produzione di cetrioli, ho semplificato questa ricetta. Invece di grattugiare (che richiede abbastanza tempo)i cetrioli, li frullo insieme all’aglio (anche 7 o 8); lascio scolare e strizzo bene il tutto. La mia ricetta originale non prevede nè l’olio nè il brandy. Io metto un paio di cucchiai di aceto, sale, pepe e un pizzico di peperoncino.
Ciao Adriana, anche io li frullavo, ma erano troppo sottili e scolando l’acqua scolava via anche il cetriolo….ma forse era sbagliato il colino! Certo che avendone tanti bisogna scegliere il sistema più veloce! Spesso non metto il liquore ma l’olio sì, amalgama la salsa, anche se se ne possono mettere solo un paio di cucchiai.