Sono un paio di anni che trovo sugli scaffali o nel
banco del pesce del mio supermercato preferito questi filetti già puliti, pronti ad essere cotti nel modo che meglio ci aggrada… Quando si parla di filetti, sono sempre scettica, perché non è detto che favorire il cliente voglia dire fornire il prodotto più fresco che c’è, anzi! Però mi sono dovuta ricredere, il pesce è freschissimo ed avere i filetti già pronti evita di perdere tanto tempo! Il rombolino è parente stretto del rombo, un pesce appartenente alla classe dei pesci ossei, si presume la più primitiva. Il corpo è ovale e privo di squame, ma provvisto di numerosi tubercoli ossei sul lato oculare, mentre la parte piatta (che poggia sul fondo) ne è priva. Non è un pesce del Mediterraneo e può raggiungere lunghezze di 60-70 cm, ma le carni sono sode e saporite.
Da buona italiana, dopo aver provato a condirvi la pasta, ve lo propongo al forno!
Ingredienti: 2 filetti di rombolino di circa 350 g cad, 4 patate a pasta dura, erbe aromatiche miste: prezzemolo, erba cipollina, maggiorana, timo, basilico, olio extravergine di oliva, sale e pepe bianco in grani.
Innanzitutto preriscaldare il forno statico a 220°. Sbucciare le patate ed affettarle con la mandolina per ottenere delle fette ondulate. Metterle in acqua fredda poi tamponarle con un panno pulito e disporle sulla leccarda coperta da carta forno leggermente unta di olio. Ungere anche la superficie e cuocere per 15 minuti girandole a metà cottura.
Nel frattempo preparare con le erbe aromatiche una salsa con sale, una macinata di pepe e qualche cucchiaio d’olio extravergine.
Abbassare la temperatura del forno a 180°, ventilato, e tenere le patate da parte. Disporre i filetti di pesce sulla carta da forno, tagliati a metà, perché ogni commensale abbia la sua porzione, napparli con la salsa alle erbe aromatiche, coprirli con le patate parzialmente arrostite disposte a tegola. Cuocere per 18-20 minuti, finché la superficie delle patate sia ben rosolata, poi lasciar riposare per 5 minuti. Il pesce all’interno risulterà morbido e succoso. Servire con qualche foglia d’insalata come accompagnamento.
Enjoy!!
A proposito di Doriana Tucci
All’inizio di questa avventura, una cara amica ha avuto fiducia nelle mie capacità culinarie… Così ho gestito la pausa pranzo in un mercatino di beneficenza con grandi soddisfazioni! Poi è arrivato un corso professionale, una qualifica seria e un passaparola fra amici e conoscenti per il mio servizio di chef @ home. Il sito, nato grazie alla creatività di Michele, riceve ormai moltissime visite da internauti affezionati italiani e stranieri. Alcune amiche, appassionate di cibo e curiose del suo mondo, hanno cominciato a frequentare con me eventi e manifestazioni e la loro collaborazione si è rivelata preziosa. Daniela, giornalista freelance esperta di cucina, si è incaricata di scrivere le recensioni dei libri di argomento culinario che solleticavano la nostra curiosità. I corsi sono stati un’ovvia conseguenza, la passione per il cibo unisce e diventa esperienza condivisa. L’Associazione “La Signora dei Fornelli” è nata per diffondere sul nostro territorio la comune passione per la cucina, il buon cibo ed il buon vino, grazie anche alla collaborazione di Niccolò e Alessandro, i nostri sommelier AIS.
Ti ringrazio per questa ricetta, che mi ha risolto il problema di cosa fare stasera a cena a mio figlio che ama il pesce
Mi sembra ottima,voglio provarla x mio nipotino che mangia solo carne sigh…
Grazie e speriamo che con questo piatto cambi idea.