La salsa teriyaki che ho ricevuto da Kikkoman tramite la rivista Frigo Magazine ha dato da pensare ad alcuni allievi della mia scuola: si tratta di una salsa giapponese per marinare, tradizionalmente utilizzata per la carne, ma adatta ad esaltare il gusto di molti alimenti. In questa occasione abbiamo pensato di “contaminare” un ingrediente decisamente italiano come i tagliolini all’uovo! Questa la ricetta che abbiamo elaborato.
Ingredienti per 4 persone: 250 g di tagliolini all’uovo secchi, 6 capesante, 1 spicchio d’aglio, 50 ml di fumetto di pesce, Sprayleggero (olio extravergine di oliva all’aglio), olio extravergine di oliva, fior di sale dell’Algarve, pepe di Sichuan in grani, salsa Teriyaki, prezzemolo tritato.
Solitamente preparo il fumetto di pesce ogniqualvolta pulisco dei gamberi: tenerlo da parte, congelato in cubetti oppure in bottigliette o piccoli contenitori è una grande risorsa, e permette di evitare preparati granulari o liquidi.
Staccare dalla conchiglia il mollusco, separandolo dal corallo, arroventare un padellino antiaderente e spruzzarlo con olio spray all’aglio, disponendovi immediatamente le noci di capesante. Cuocere 2 minuti da un lato ed 1 dall’altro, poi trasferire sul tagliere ed affettarle sottili. Disporle in una ciotola con 3 cucchiai di olio extravergine di oliva, altrettanta salsa teriyaki ed una macinata di pepe di Sichuan. Aspettare a salare perché la salsa è già sapida e lasciar marinare per una mezzora. Scaldare altri 3 cucchiai di olio extravergine in una padella saltapasta o wok e rosolarvi lo spicchio d’aglio in camicia, poi unire il corallo delle capesante schiacciandolo con una forchetta. Condire con un pizzico di fior di sale ed unire il fumetto di pesce, poco alla volta. Cuocere i tagliolini e dopo un paio di minuti scolarli e saltarli nel sughetto di capesante, aggiungendo le fettine di capesante marinate sgocciolate dalla marinata. Mescolare e cospargere con prezzemolo tritato e servire immediatamente.
Enjoy!!
A proposito di Doriana Tucci
All’inizio di questa avventura, una cara amica ha avuto fiducia nelle mie capacità culinarie… Così ho gestito la pausa pranzo in un mercatino di beneficenza con grandi soddisfazioni! Poi è arrivato un corso professionale, una qualifica seria e un passaparola fra amici e conoscenti per il mio servizio di chef @ home. Il sito, nato grazie alla creatività di Michele, riceve ormai moltissime visite da internauti affezionati italiani e stranieri. Alcune amiche, appassionate di cibo e curiose del suo mondo, hanno cominciato a frequentare con me eventi e manifestazioni e la loro collaborazione si è rivelata preziosa. Daniela, giornalista freelance esperta di cucina, si è incaricata di scrivere le recensioni dei libri di argomento culinario che solleticavano la nostra curiosità. I corsi sono stati un’ovvia conseguenza, la passione per il cibo unisce e diventa esperienza condivisa. L’Associazione “La Signora dei Fornelli” è nata per diffondere sul nostro territorio la comune passione per la cucina, il buon cibo ed il buon vino, grazie anche alla collaborazione di Niccolò e Alessandro, i nostri sommelier AIS.