Ho avuto l’occasione di conoscere il risino di shirataki di ZenPasta tramite la scuola di cucina Teatro 7 a Milano, dove lo chef Roby Cuculo ha preparato dei deliziosi piatti, con il supporto della nutrizionista d.ssa Sara Cordara. Una lezione di cucina abbastanza particolare dove ad ogni piatto la nutrizionista ha spiegato l’apporto calorico ed i vantaggi di utilizzare alcuni condimenti invece di altri. Così abbiamo imparato che il pepe nero, abbinato alla curcuma, agisce da enhancer delle sue caratteristiche antiossidanti e antitumorali e che il salmone, ricco di omega 3 fa di questo un piatto completo, con grassi che ci proteggono da malattie cardiovascolari e dall’aumento del colesterolo. Per non parlare dello shirataki, una pasta ottenuta dalla farina di konjac, un tubero orientale ricchissimo di fibre e quasi del tutto privo di calorie, molto neutro, pertanto abbinabile a qualsiasi condimento. Ho voluto modificare di poco la ricetta proposta e questa è la mia versione!
Ingredienti per 3 persone: 100 g di risino di shirataki, 200 g di salmone fresco, un peperone giallo, una decina di pomodori datterini, un mazzetto di erbette, 1 cucchiaino scarso di curcuma in polvere, pepe nero in grani, timo fresco, 3 spicchi d’aglio, sale.
Bollire il risino secondo le istruzioni, per almeno 12 minuti, senza aggiungere sale all’acqua: non scuoce, potete anche lasciarlo cuocere qualche minuto in più! Scolare bene e lasciar asciugare su un vassoio coperto da carta forno. Nel frattempo preparare le verdure, lessando in acqua salata le erbette, tagliandole a pezzetti e saltandole con un cucchiaio d’olio extravergine e uno spicchio d’aglio. Allo stesso modo tagliare a cubetti il peperone dopo aver eliminato semi e filamenti, e saltarlo con un altro spicchio d’aglio, 1 cucchiaio d’olio extravergine e salare. Spellare il salmone ed eliminare le lische, poi tagliarlo a listarelle e saltarlo per 3 minuti con l’ultimo spicchio d’aglio e 1 cucchiaio d’olio extravergine; durante la cottura spezzettarlo con la paletta di legno. Assemblare verdure e risino, dopo aver eliminato gli spicchi d’aglio, in una wok ed aggiungere un cucchiaino scarso di curcuma. Dopo un paio di minuti unire il salmone scottato a pezzetti. Mescolare bene per amalgamare il colore e i sapori, poi togliere dal gas e condire con una generosa macinata di pepe nero.
Enjoy!!
A proposito di Doriana Tucci
All’inizio di questa avventura, una cara amica ha avuto fiducia nelle mie capacità culinarie… Così ho gestito la pausa pranzo in un mercatino di beneficenza con grandi soddisfazioni! Poi è arrivato un corso professionale, una qualifica seria e un passaparola fra amici e conoscenti per il mio servizio di chef @ home. Il sito, nato grazie alla creatività di Michele, riceve ormai moltissime visite da internauti affezionati italiani e stranieri. Alcune amiche, appassionate di cibo e curiose del suo mondo, hanno cominciato a frequentare con me eventi e manifestazioni e la loro collaborazione si è rivelata preziosa. Daniela, giornalista freelance esperta di cucina, si è incaricata di scrivere le recensioni dei libri di argomento culinario che solleticavano la nostra curiosità. I corsi sono stati un’ovvia conseguenza, la passione per il cibo unisce e diventa esperienza condivisa. L’Associazione “La Signora dei Fornelli” è nata per diffondere sul nostro territorio la comune passione per la cucina, il buon cibo ed il buon vino, grazie anche alla collaborazione di Niccolò e Alessandro, i nostri sommelier AIS.