Il pesce, è da sempre la mia passione e la pescatrice, o coda di rospo, è uno dei pesci che amo particolarmente: forse perché, essendo l’unico pesce senza spine, i miei figli lo mangiavano volentieri senza rischiare il soffocamento, forse per la polpa carnosa che lo fa somigliare più a un crostaceo che a un pesce, o magari perché Angelo, il nostro pescivendolo sull’isola di Pescheria, quando abitavamo a Treviso, ce lo preparava con cura e dava generosi consigli di cottura…
Questa volta l’ho fatto a tranci per cuocerlo in un tegame speciale, di un gres porcellanato resistente al forno e alla fiamma, che tiene bene il calore e riduce i tempi di cottura, con un ottimo risultato!
Ingredienti per 5-6 persone: una pescatrice, o coda di rospo di circa 1 kg, 2 patate medie, una dozzina di pomodorini confit, caviale di olive nere, polvere di capperi di Pantelleria, olio extravergine di oliva, olio extravergine di oliva spray, sale, pepe.
Pelare le patate, tagliarle a fettine sottili con la mandolina e metterle in una ciotola con acqua fredda. Tagliare i pomodorini confit a pezzetti e tagliare la pescatrice a tranci di grandezza uguale. Ungere la teglia con 4 cucchiai di olio extravergine di oliva, asciugare le patate e disporle a tegola sul fondo della teglia, condire con un paio di spruzzi di olio extravergine, sale e pepe e coprire con i tranci di pescatrice, senza sovrapporli. Inserire le altre fette di patate lungo il bordo della teglia. Cospargere i tranci di pescatrice con i pomodorini confit e con la polvere di capperi a piacere. Condire con sale e pepe, ancora un poco di olio ed infornare a 180° in forno caldo. Cuocere per una ventina di minuti, poi cospargere con il caviale di olive nere (denocciolare e tritare a coltello 200-300 g di olive nere tipo baresane e disporle in una teglia in forno a 100° circa per 2 ore. È anche possibile prepararne di più e tenere in barattoli con buona tenuta per evitare che si inumidisca) e lasciare sotto il grill 3-4 minuti. Lasciar intiepidire prima di servire… Enjoy!!
A proposito di Doriana Tucci
All’inizio di questa avventura, una cara amica ha avuto fiducia nelle mie capacità culinarie… Così ho gestito la pausa pranzo in un mercatino di beneficenza con grandi soddisfazioni! Poi è arrivato un corso professionale, una qualifica seria e un passaparola fra amici e conoscenti per il mio servizio di chef @ home. Il sito, nato grazie alla creatività di Michele, riceve ormai moltissime visite da internauti affezionati italiani e stranieri. Alcune amiche, appassionate di cibo e curiose del suo mondo, hanno cominciato a frequentare con me eventi e manifestazioni e la loro collaborazione si è rivelata preziosa. Daniela, giornalista freelance esperta di cucina, si è incaricata di scrivere le recensioni dei libri di argomento culinario che solleticavano la nostra curiosità. I corsi sono stati un’ovvia conseguenza, la passione per il cibo unisce e diventa esperienza condivisa. L’Associazione “La Signora dei Fornelli” è nata per diffondere sul nostro territorio la comune passione per la cucina, il buon cibo ed il buon vino, grazie anche alla collaborazione di Niccolò e Alessandro, i nostri sommelier AIS.