Nuove ricette per la campagna Patate da amare! Anche quest’anno collaboro con questo ormai storico sito che accompagna tutti gli amanti e consumatori delle patate ad una scelta corretta per ciascun tipo di cottura. Questa volta abbiamo utilizzato le patate a pasta soda. Buon appetito!
Il pesto siciliano, anzi trapanese, non vuole affatto competere con il più famoso pesto genovese: il gusto pungente dei pomodori essiccati al sole di Sicilia, unito al dolce del basilico, ne fanno un condimento che da solo diventa un piatto completo. Le cozze avvicinano il piatto alla tradizione pugliese e campana nelle quali spesso si trovano abbinate a primi piatti con l’aggiunta di patate o fagioli. La cremosità finale suggerisce una pasta corta, la nostra scelta è caduta su questo formato che raccoglie bene il condimento.
Ingredienti per 4 persone: 350 g di caserecce, 2 patate medie, 750 g di cozze, pesto rosso siciliano (preparato frullando insieme 8-10 pomodori secchi, un cucchiaio di mandorle sgusciate, 4-5 rametti di basilico, una puntina di aglio e 40-50 ml di olio extravergine), olio extravergine di oliva, 1 spicchio d’aglio in camicia, prezzemolo tritato fresco, sale e peperoncino o pepe.
Lasciare le cozze a bagno in acqua leggermente salata per 1 ora, dopo aver eliminato le barbe. Scolare e saltare le cozze con aglio e olio, sgusciarle e tenerle da parte filtrando l’acqua di cottura. Lessare la pasta in acqua appena salata unita all’acqua delle cozze insieme alle patate sbucciate e tagliate a cubetti, scolare e condire con il pesto siciliano, le cozze sgusciate e olio extravergine. Guarnire con un paio di cozze nel mezzo guscio, una spolverata di prezzemolo e portare subito in tavola.
A proposito di Doriana Tucci
All’inizio di questa avventura, una cara amica ha avuto fiducia nelle mie capacità culinarie… Così ho gestito la pausa pranzo in un mercatino di beneficenza con grandi soddisfazioni! Poi è arrivato un corso professionale, una qualifica seria e un passaparola fra amici e conoscenti per il mio servizio di chef @ home. Il sito, nato grazie alla creatività di Michele, riceve ormai moltissime visite da internauti affezionati italiani e stranieri. Alcune amiche, appassionate di cibo e curiose del suo mondo, hanno cominciato a frequentare con me eventi e manifestazioni e la loro collaborazione si è rivelata preziosa. Daniela, giornalista freelance esperta di cucina, si è incaricata di scrivere le recensioni dei libri di argomento culinario che solleticavano la nostra curiosità. I corsi sono stati un’ovvia conseguenza, la passione per il cibo unisce e diventa esperienza condivisa. L’Associazione “La Signora dei Fornelli” è nata per diffondere sul nostro territorio la comune passione per la cucina, il buon cibo ed il buon vino, grazie anche alla collaborazione di Niccolò e Alessandro, i nostri sommelier AIS.