Fra il 20 ed il 22 marzo prossimi si terrà a Riva del Garda un importante evento, #GardaChefParty, che vede la partecipazione di grandi chef, produttori del territorio e influencer del mondo del food provenienti da tutta Italia. Tutti riuniti grazie alla generosa ospitalità del gruppo Tonelli Hotels ed alla capacità organizzativa e mediatica di Carlo Vischi, ormai affermato guru del settore.
Per l’occasione, selezionate aziende dell’area hanno inviato ai blogger coinvolti una selezione di prodotti con i quali realizzare una o più ricette. Considerando che per me la tradizione conta moltissimo, ma soprattutto conta l’abbinamento, l’equilibrio e l’armonia dei sapori, ho preferito trattare separatamente i prodotti proposti per mantenere la loro individualità e creare una serie di piatti che saranno pubblicati prossimamente. In questo caso, l’acidità del salmerino mi ha suggerito un abbinamento con ingredienti neutri, per esaltare il gusto particolare del salmerino marinato.
Ingredienti: 250 g di cous cous integrale, 300 ml di brodo vegetale, 2 zucchine, 1 melanzana, ½ porro, 200 g di ceci precotti, 500 g di cozze, 80 g di bocconcini di salmerino marinato, 2 cucchiai di capperi sottosale, uno spicchio d’aglio, olio extravergine del Garda, pesto di capperi di Pantelleria, sale e pepe bianco in grani.
Scottare le cozze pulite in un tegame largo con un cucchiaio d’olio e uno spicchio d’aglio in camicia, farle aprire e tenerle coperte finché si siano raffreddate, quindi sgusciarle e coprirle con il loro liquido. Disporre il cous cous in una ciotola capiente, versarvi 3 cucchiai di olio extravergine, portare a bollore il brodo vegetale e versarlo nella ciotola sopra al cous cous. Coprire con la pellicola e lasciar assorbire il brodo. Dissalare i capperi e tenerli da parte. Mondare zucchine e melanzana, tagliarle a cubetti tenendole separate e saltare ciascuna in una padella antiaderente per qualche minuto. Mondare il porro, tagliarlo a rondelle sottili e cuocere anche questo nella padella. Scolare i ceci dal liquido di governo, sciacquarli e scaldarli in poco olio extravergine. Togliere la pellicola alla ciotola e, indossati dei guanti monouso, mescolare delicatamente tutti gli ingredienti, aggiungendo qualche cucchiaiata di pesto di capperi e tenendo da parte qualche bocconcino di salmerino e qualche cozza per la guarnizione, aggiungendo alla fine il pesto di capperi secondo il proprio gusto. Lasciar insaporire un’oretta a temperatura ambiente poi disporre nei piatti mettendo in forma con un coppapasta. Decorare e servire come piatto unico, primo oppure antipasto.
A proposito di Doriana Tucci
All’inizio di questa avventura, una cara amica ha avuto fiducia nelle mie capacità culinarie… Così ho gestito la pausa pranzo in un mercatino di beneficenza con grandi soddisfazioni! Poi è arrivato un corso professionale, una qualifica seria e un passaparola fra amici e conoscenti per il mio servizio di chef @ home. Il sito, nato grazie alla creatività di Michele, riceve ormai moltissime visite da internauti affezionati italiani e stranieri. Alcune amiche, appassionate di cibo e curiose del suo mondo, hanno cominciato a frequentare con me eventi e manifestazioni e la loro collaborazione si è rivelata preziosa. Daniela, giornalista freelance esperta di cucina, si è incaricata di scrivere le recensioni dei libri di argomento culinario che solleticavano la nostra curiosità. I corsi sono stati un’ovvia conseguenza, la passione per il cibo unisce e diventa esperienza condivisa. L’Associazione “La Signora dei Fornelli” è nata per diffondere sul nostro territorio la comune passione per la cucina, il buon cibo ed il buon vino, grazie anche alla collaborazione di Niccolò e Alessandro, i nostri sommelier AIS.