Seconda tappa per la proposta “Green & Glocal” presentata presso l’Hotel Milano Scala dal 26 al 29 novembre 2014 nel suo ristorante La Traviata. Questa volta l’executive chef Fabio Castiglioni, affiancato dallo chef Piercarlo Zanotti e dal suo souschef Carmelo Ferrera della Locanda con Ristoro 1727 di Toscolano Maderno, interpreta alcune eccellenze lombarde: il riso Carnaroli con marchio blu di produzione controllata della Riserva San Massimo, coltivato nel parco della valle del Ticino nel pavese, e l’olio extravergine dell’Olearia Caldera nel bresciano, giovane azienda i cui prodotti sono espressione genuina del territorio e della cultura olearia gardesana.
L’Hotel Milano Scala, location storica nel cuore della città e primo hotel cittadino a “emissioni zero” poiché tutta l’energia necessaria al comfort del soggiorno viene prodotta senza rilascio di CO2 nell’ambiente, ottimizzando i consumi e riducendo gli sprechi, è un luogo di ospitalità di charme che si ispira nel nome e negli arredi alla tradizione operistica e teatrale che ha reso Milano famosa nel mondo.
All’interno del proprio menù serale il ristorante dell’hotel propone la valorizzazione dei prodotti del territorio in una dimensione internazionale, grazie alle creazioni del talentuoso chef Fabio Castiglioni, da quest’anno a capo della cucina dell’hotel. Nella serata del 25 novembre gli chef hanno realizzato un raffinato e gustoso menù proponendo agli ospiti un eccellente risotto mantecato allo zafferano di Pozzolengo e polvere di cappero del lago, una tartare di Coregone affumicato accompagnato da insalatina e chips di riso, una faraona con verza e crema alla clorofilla e, come dessert, una mousse di cioccolato all’acqua con salsa di caramello salato.
I vari piatti sono stati accompagnati da ottimi vini della cantina della Azienda Agricola Provenza che produce vini della Lugana, sul lago di Garda: Lugana Molin 2013 per gli antipasti, Lugana Fabio Contato 2011 con i primi piatti, Garda Classico Groppello Joel 2013 con i secondi e Benaco Bresciano IGP Passito Sol Doré con il dessert.
Prossima tappa? I prodotti caseari della Val d’Aosta!
Testo di Mariagrazia Francia
A proposito di Doriana Tucci
All’inizio di questa avventura, una cara amica ha avuto fiducia nelle mie capacità culinarie… Così ho gestito la pausa pranzo in un mercatino di beneficenza con grandi soddisfazioni! Poi è arrivato un corso professionale, una qualifica seria e un passaparola fra amici e conoscenti per il mio servizio di chef @ home. Il sito, nato grazie alla creatività di Michele, riceve ormai moltissime visite da internauti affezionati italiani e stranieri. Alcune amiche, appassionate di cibo e curiose del suo mondo, hanno cominciato a frequentare con me eventi e manifestazioni e la loro collaborazione si è rivelata preziosa. Daniela, giornalista freelance esperta di cucina, si è incaricata di scrivere le recensioni dei libri di argomento culinario che solleticavano la nostra curiosità. I corsi sono stati un’ovvia conseguenza, la passione per il cibo unisce e diventa esperienza condivisa. L’Associazione “La Signora dei Fornelli” è nata per diffondere sul nostro territorio la comune passione per la cucina, il buon cibo ed il buon vino, grazie anche alla collaborazione di Niccolò e Alessandro, i nostri sommelier AIS.