Ingredienti: 1 petto d’anatra piccolo (circa 300 g), 1 cucchiaio d’olio extravergine d’oliva, 1 cucchiaino di miele di melo, di edera o di castagno, 50 ml di vino rosso, 1 noce di burro freddo, pepe in grani, sale.
Solitamente il petto d’anatra viene venduto già pronto per la cottura, in caso contrario, rimuovere parte del grasso che lo ricopre. Salarlo e peparlo ed incidere trasversalmente la superficie della pelle creando dei piccoli rombi, appena in superficie, poi metterlo a cuocere in una padella calda appena unta d’olio extravergine. La cottura dovrà avvenire prima dalla parte della pelle, finché non avrà assunto un bel colore dorato ed una consistenza croccante, e poi più velocemente dall’altro lato. Dopo 5 minuti, girare il petto che dovrà essere ben rosolato, salare e lasciar cuocere altri 3 minuti dall’altra parte. Estrarre dalla padella, controllando che la carne sia ben rosolata all’esterno e tenere in caldo nel forno preriscaldato a 100° C, poi spento, facendolo riposare per una decina di minuti avvolto in alluminio nel forno socchiuso. Scolare i grassi in eccesso dalla padella, deglassare il fondo con il vino rosso e mettere nella padella un cucchiaio di miele, aggiungere alla salsa ottenuta anche i succhi fuoriusciti dalla carne nel forno e far restringere di metà, raffinando alla fine la salsa con il burro freddo. Se necessario aggiungere una puntina di Maizena per addensarla. Tagliare il petto d’anatra a fettine oblique: la carne risulterà rosata e affettandola non ne uscirà sangue. Servire con la salsa al miele e vino rosso.
Come contorno si adattano un gratin di patate, una purea di patate, del cavolo rosso crudo affettato sottile o una purea di piselli profumata alla menta.
A proposito di Doriana Tucci
All’inizio di questa avventura, una cara amica ha avuto fiducia nelle mie capacità culinarie… Così ho gestito la pausa pranzo in un mercatino di beneficenza con grandi soddisfazioni! Poi è arrivato un corso professionale, una qualifica seria e un passaparola fra amici e conoscenti per il mio servizio di chef @ home. Il sito, nato grazie alla creatività di Michele, riceve ormai moltissime visite da internauti affezionati italiani e stranieri. Alcune amiche, appassionate di cibo e curiose del suo mondo, hanno cominciato a frequentare con me eventi e manifestazioni e la loro collaborazione si è rivelata preziosa. Daniela, giornalista freelance esperta di cucina, si è incaricata di scrivere le recensioni dei libri di argomento culinario che solleticavano la nostra curiosità. I corsi sono stati un’ovvia conseguenza, la passione per il cibo unisce e diventa esperienza condivisa. L’Associazione “La Signora dei Fornelli” è nata per diffondere sul nostro territorio la comune passione per la cucina, il buon cibo ed il buon vino, grazie anche alla collaborazione di Niccolò e Alessandro, i nostri sommelier AIS.