Ingredienti: 3 carote, 3 arance bio, 3 uova, 200 g di farina di mandorle, 200 g di farina, 200 g di zucchero di canna scuro tipo muscovado, 100 g di burro, 100 g di gocce di cioccolato fondente, mezzo cucchiaino di cannella, 1 bustina di lievito, 2 cucchiai di zucchero semolato; per la glassa: 150 g di formaggio spalmabile, 2 cucchiai di zucchero a velo, mezzo cucchiaino di acqua di fiori d’arancia, due cucchiai di lamelle di mandorle.
Lavare carote e arance. Mettere nel frullatore le carote a pezzetti e ridurle in crema. Nel frattempo grattugiare la buccia delle arance e metterla da parte, spremere 2 delle 3 arance e mettere il succo in un bicchiere. In una ciotola capiente battere i tuorli con lo zucchero e la cannella, aggiungere il burro fuso e le zeste delle arance. Poco alla volta aggiungere le carote tritate, le farine, il succo delle 2 arance e continuare a mescolare. Alla fine aggiungere delicatamente gli albumi montati a neve. Alla fine setacciarvi il lievito ed unire le gocce di cioccolato. Preparate lo stampo imburrandolo e infarinandolo e versarvi il composto. Cuocere in forno statico per 45-50 minuti a 180°.
Spremere il succo della terza arancia e filtrarlo. Scaldarlo leggermente in un pentolino ed aggiungervi lo zucchero, mescolando finché sia sciolto. Appena tirato il dolce fuori dal forno, versarvelo sopra aiutandosi con un pennello per farlo assorbire bene. Lasciar raffreddare poi togliere dallo stampo. Mescolare il formaggio spalmabile con lo zucchero a velo e l’acqua di fiori d’arancia (aggiungere altro zucchero se si desidera una glassa più dolce). Spalmare la glassa sulla parte superiore della torta e guarnire con lamelle di mandorle.
A proposito di Doriana Tucci
All’inizio di questa avventura, una cara amica ha avuto fiducia nelle mie capacità culinarie… Così ho gestito la pausa pranzo in un mercatino di beneficenza con grandi soddisfazioni! Poi è arrivato un corso professionale, una qualifica seria e un passaparola fra amici e conoscenti per il mio servizio di chef @ home. Il sito, nato grazie alla creatività di Michele, riceve ormai moltissime visite da internauti affezionati italiani e stranieri. Alcune amiche, appassionate di cibo e curiose del suo mondo, hanno cominciato a frequentare con me eventi e manifestazioni e la loro collaborazione si è rivelata preziosa. Daniela, giornalista freelance esperta di cucina, si è incaricata di scrivere le recensioni dei libri di argomento culinario che solleticavano la nostra curiosità. I corsi sono stati un’ovvia conseguenza, la passione per il cibo unisce e diventa esperienza condivisa. L’Associazione “La Signora dei Fornelli” è nata per diffondere sul nostro territorio la comune passione per la cucina, il buon cibo ed il buon vino, grazie anche alla collaborazione di Niccolò e Alessandro, i nostri sommelier AIS.