Ingredienti: circa 1 kg di crauti in salamoia, 80 g di pancetta stufata o affumicata, 2 spicchi d’aglio, 1 scalogno, 1 foglia d’alloro, vino bianco secco, olio extravergine di oliva, pepe nero macinato al momento. Per accompagnare costine affumicate, würstel artigianali, salsicce di cragno (salsicce a grana grossa, affumicate, tipiche di Krainer vicino a Lubiana, molto diffuse a Trieste e in Istria).
I crauti si trovano ovunque in latte di metallo, anche precotti, ma per chi vive in zone dove si trovano disponibili, suggerisco di acquistare quelli “in mastella”, cioè in salamoia, a peso. Fare un battuto con la pancetta, l’aglio e lo scalogno e rosolarlo in una casseruola con olio extra vergine di oliva, aggiungendo qualche cucchiaiata d’acqua e la foglia d’alloro oppure dei semi di kümmel. Dopo una decina di minuti unirvi i crauti, ben strizzati per eliminare il liquido di governo e nel caso si disponga di salsicce di cragno, unirle in cottura da questo momento, dopo averle forate coi rebbi di una forchetta. Con un forchettone allargare i crauti per farli rosolare uniformemente e bagnarli con due dita di vino, far evaporare la parte alcolica e continuare la cottura, aggiungendo un po’ di acqua per evitare che si attacchino al fondo della casseruola. Nel caso si decida di unirvi le costine affumicate, oppure i würstel è questo il momento per aggiungerli ai crauti, in modo che si insaporiscano e cedano il gusto affumicato. Dopo circa 35-40 minuti il piatto è pronto e sprigiona il suo caratteristico profumo: servire molto caldo, ancora meglio il giorno successivo alla preparazione.
A proposito di Doriana Tucci
All’inizio di questa avventura, una cara amica ha avuto fiducia nelle mie capacità culinarie… Così ho gestito la pausa pranzo in un mercatino di beneficenza con grandi soddisfazioni! Poi è arrivato un corso professionale, una qualifica seria e un passaparola fra amici e conoscenti per il mio servizio di chef @ home. Il sito, nato grazie alla creatività di Michele, riceve ormai moltissime visite da internauti affezionati italiani e stranieri. Alcune amiche, appassionate di cibo e curiose del suo mondo, hanno cominciato a frequentare con me eventi e manifestazioni e la loro collaborazione si è rivelata preziosa. Daniela, giornalista freelance esperta di cucina, si è incaricata di scrivere le recensioni dei libri di argomento culinario che solleticavano la nostra curiosità. I corsi sono stati un’ovvia conseguenza, la passione per il cibo unisce e diventa esperienza condivisa. L’Associazione “La Signora dei Fornelli” è nata per diffondere sul nostro territorio la comune passione per la cucina, il buon cibo ed il buon vino, grazie anche alla collaborazione di Niccolò e Alessandro, i nostri sommelier AIS.
accipicchi atutti da provare davvero ^^ bacione Doriana <3
Provateli! a me sono piaciuti veramente, fatti in questo modo….
li ho preparati dopo averli comprati a Vigo di Fassa, il fine settimana scorso….