Ingredienti per 5 persone: 400 g di spaghetti di soya, 2 porri, 1 peperone rosso e 1 giallo, 150 g di germogli di soya, 80-100 g di pancetta affumicata tagliata a cubetti molto piccoli, salsa di soia, olio di arachidi, zenzero fresco grattugiato, peperoncino, sale.
Sbollentare gli spaghetti di soya in acqua leggermente salata per farli appassire poi saltarli in un wok antiaderente della serie Salento della Ballarini, dove sarà stata rosolata della pancetta affumicata o lardo tritati, facendo formare una crosticina croccante e tenerli da parte. Grattugiare un pezzetto di zenzero, metterlo in un telino di cotone e strizzarlo, ottenendo un poco di succo e tenerlo da parte. Nello stesso wok antiaderente versare un poco di olio e farvi rosolare i porri affettati sottili, aggiungendo i peperoni tagliati a fettine sottili, insieme ai germogli di soya, per una decina di minuti. Unire peperoncino piccante tritato secondo il gusto ed il succo dello zenzero se gradito. Verso fine cottura aggiungere gli spaghetti rosolati con la pancetta e la salsa di soya dosandola con attenzione, tenendo presente che è molto sapida e che non bisogna aggiungere sale se non dopo aver assaggiato. Saltare mescolando con cura e servire molto caldo.
A proposito di Doriana Tucci
All’inizio di questa avventura, una cara amica ha avuto fiducia nelle mie capacità culinarie… Così ho gestito la pausa pranzo in un mercatino di beneficenza con grandi soddisfazioni! Poi è arrivato un corso professionale, una qualifica seria e un passaparola fra amici e conoscenti per il mio servizio di chef @ home. Il sito, nato grazie alla creatività di Michele, riceve ormai moltissime visite da internauti affezionati italiani e stranieri. Alcune amiche, appassionate di cibo e curiose del suo mondo, hanno cominciato a frequentare con me eventi e manifestazioni e la loro collaborazione si è rivelata preziosa. Daniela, giornalista freelance esperta di cucina, si è incaricata di scrivere le recensioni dei libri di argomento culinario che solleticavano la nostra curiosità. I corsi sono stati un’ovvia conseguenza, la passione per il cibo unisce e diventa esperienza condivisa. L’Associazione “La Signora dei Fornelli” è nata per diffondere sul nostro territorio la comune passione per la cucina, il buon cibo ed il buon vino, grazie anche alla collaborazione di Niccolò e Alessandro, i nostri sommelier AIS.